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Satira / The Day After, cronaca semi-seria del primo Consiglio Comunale dell'era Episcopo

Ieri come tutti i foggiani ho assistito allo streaming della prima seduta del consiglio comunale dell'era Episcopo. Eravamo tutti lì a vedere come andava a finire e a commentare sui social. Quasi più interessante di una partita del Foggia. Vabbè, quest'anno non ci vuole molto. Comunque provo a riassumere in 10 punti.

1. Il canale youtube del Comune funzionava male, i microfoni peggio ancora. In pratica per metà del tempo mi arrabbiavo perché non riuscivo a capire cosa dicevano i consiglieri, per l'altra metà del tempo capivo quello che dicevano e mi arrabbiavo ancora di più...

2. Ora abbiamo sindaca, vicesindaca, presidente e vicepresidente del consiglio comunale tutte donne. Mi sembra giusto. Solo una cosa: in pratica ora la più alta autorità maschile in città è Emilio...

3. Ieri durante il Consiglio Comunale è arrivata la notizia dell'esonero di Cudini. Ora tocca cercare un altro allenatore. Dicono Raffaele o Padalino. Sicuro che sono liberi? Si sono dimessi in tempo dall'altra squadra? Per piacere controlliamo bene...

4. Quelli dell'opposizione fanno, giustamente, l'opposizione. E votano contro. Sempre. Ma farlo pure contro la proposta di 15 minuti di pausa non è esagerato?

5. Nunzio Angiola ad un certo punto ha detto una cosa tipo: “Io qua sono l'unico ex-parlamentare, quindi è giusto che sia io a fare il presidente del consiglio comunale”. Gli hanno risposto alla Totò: “Il consiglio comunale sai cos'è? E' una livella...”.

6. Alla fine come presidente del consiglio comunale è stata eletta Lia Azzarone. Io non sono nessuno, però ripensando a come è cominciato tutto una cosa vorrei dirgliela: “Azzarò a Capodanno, non sparare niente... nemmeno una minerva. E requisisci tutti i cellulari di quelli che festeggiano con te, niente video quella sera”.

7. Entro quando va approvato il bilancio? Mica il 31 dicembre? Che altrimenti con tutte le eccezioni procedurali di Mainiero mi sa che il giorno della vigilia i consiglieri le pettole se le mangiano direttamente dentro Palazzo di Città...

8. Dicono che è una maggioranza che durerà Natale e Santo Stefano. Se aspettavano un altro poco a mettersi d'accordo per gli assessori non ce la facevano nemmeno ad iniziare per Natale...

9. L'assessora alla cultura, Alice Amatore, ha 26 anni. So contento, magari la smettono di invitare a Ferragosto i cantanti degli anni 60 e puntano su quelli che piacciono ai giovani. Servirebbe partire col botto. Qualcuno che nessun'altra ha. Tipo i nanetti cinesi di Tik Tok...

10. Mi sono letto le deleghe. A Foggia abbiamo un assessore ai contratti. Tipo che quando chiamano dalla Wind quelli del centralino rispondono: “Mi spiace l'assessore ai contratti non c'è”. E teniamo pure l'assessore ai grandi eventi. Significa che almeno uno lo faremo? Un'ultima cosa. L'assessore allo sport è uno che ha allenato la nazionale di atletica. Anche qua un consiglio: “Fall fuje Di Molfè, fall fuje...”.