Da Grani Digitali al bidello delle sigarette, dal nuovo allenatore agli audio che girano su whatsapp
Inzò, Capuano se n'è andato e non ritorna più, tipo il Marco della canzone di Laura Pausini. Solo che quello mi sa che si è soffermato un po' di tempo, noi non abbiamo fatto nemmeno in tempo a conoscerlo, nemmeno a criticarlo per un cambio sbagliato, nemmeno a dedicargli un articolo satirico. In ogni caso da ora non si dirà più "è durato Natale e Santo Stefano" ma "è durato quanto un allenatore del Foggia".
LA DOMANDA. Naaa, niente insulti o lamenti, non è questa la rubrica giusta. Solo una domanda: se l'anno scorso il mister se n'è andato dopo la prima di campionato e quest'anno prima della prima... quello dell'anno prossimo quando se ne andrà? A metà della conferenza stampa di presentazione?
A SCUOLA. Sabato mattina ho visto la diretta di Grani Digitali. Una cosa fighissima. Vogliono insegnare agli studenti del Pascal a fare impresa. Quando andavo io a scuola anche noi avevamo una persona che era un esempio su come fare impresa, era il bidello che vendeva le sigarette sfuse. No, scherzi a parte, però sono contento, magari da quell'incubatore esce un imprenditore che fa i soldi con una start-up e poi si compra il Foggia. Da solo, che le nostre riunioni dei soci paiono le assemblee di condominio dei film di Fantozzi.
WHATSAPP. Dicono che a far traboccare il vaso nei rapporti tra Corda e Capuano siano stati alcuni messaggi vocali dell'allenatore. E che mo forse viene Maiuri. Per una volta mi sento di voler dare un consiglio al nuovo mister. Fai il modulo che vuoi, fai la formazione che vuoi, ma disinstalla whatsapp. Se devi dire una cose telefona. O manda un sms. O una lettera. Ma non mandare gli audio. Hai presente quello che nella canzone diceva “ti mando un vocale di dieci minuti...”? Ecco, sicuramente non era foggiano, che qua per un vocale di due minuti ti licenziano, se lo fai più lungo ti mandano proprio a quel paese...
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