#Satira Zeman torna a Foggia per la quarta volta. Era solo andato a comprare le sigarette
Inzò, Zeman (forse) torna a Foggia. Per la quarta volta. Mi sta venendo il dubbio che non se ne va mai davvero, compra la sigarette e torna.
LO ZIO. La prima volta è arrivato nel 1986. E' stato più tempo lui in città che mio zio emigrato. Ho ritrovato una vecchia foto, lui era giovane, io avevo i capelli. Ci ha visto crescere e noi l'abbiamo visto invecchiare. Propongo di chiamare zio anche lui, Zio Zdenek Zeman. Tre Z. Che poi sono 35 anni che sta qua e non ho ancora capito (e con me tanti giornalisti foggiani) come si scrive Zdenek. Secondo voi perché scrivono Sdengo? Appunto.
IL RITORNO. Alcuni dicono che non gli piacciono i ritorni. Liberissimi di pensarlo, ovviamente. Ma a parte “Il Padrino parte II” è meglio del primo, tecnicamente gli anni di Zemanlandia in serie A erano già un ritorno. Lui c'era già stato una volta qua. E poi voi non ci tornereste con qualche vostra ex? Io l'ho pure sposata. La mia, non la vostra.
LA FOTO. Una cosa però non mi convince. Ma è sicuro che viene? Non è che poi non viene e io sto togliendo due ore al mio primo giorno di mare per scrivere un articolo su una cosa che non succederà? Ok, si è fatto selfie con i soci del Foggia. Pure un mio amico in vacanza si faceva un sacco di foto con le ragazze, ma mica era stato con tutte.
E MO. E ora? Bisogna cercare i calciatori. Un portiere che non abbia voglia di stare in porta, quattro difensori che non vogliano difendere, tre centrocampisti che vogliono correre che manco Forrest Gump e tre attaccanti che vogliono pressare e scambiarsi di ruolo. Ah, quei soldi per lo stadio, vanno spesi per aggiustare i gradoni. Che i ragazzi li devono salire e scendere, e così rischiano di scivolare...
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