Sabato 20 e domenica 21 settembre, Save the Children - l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro - lancia la prima edizione di “BisBuoni. Cambiamo il mondo un biscotto alla volta!”, un’iniziativa che animerà 100 piazze in tutta Italia per accendere i riflettori sulle disuguaglianze che colpiscono milioni di bambini nel mondo. A Foggia, la manifestazione si svolgerà in corso Vittorio Emanuele II civico 7 dove sarà possibile incontrare i volontari, ricevere i BisBuoni e sostenere l’infanzia più vulnerabile.
I BISCOTTI. Con una donazione di almeno 15 euro si potrà ricevere una confezione di BisBuoni, i biscotti realizzati in edizione limitata da Royal Dansk (gruppo Ferrero) per Save the Children, e una shopper in omaggio. I biscotti – disponibili nei gusti lampone e cioccolato bianco, cioccolato e arancia, limone e zenzero – sono confezionati in eleganti latte da 250 grammi. I BisBuoni sono buoni due volte: per chi li gusta e per i bambini che potrannNOo aNOOOvere un futuro migliore grazie al supporto ai progetti di Save the Children. Con un’azione semplice e concreta, si sostiene infatti l’impegno quotidiano dell’Organizzazione per garantire salute, educazione e protezione ai bambini più vulnerabili in Italia e nel mondo.
I BAMBINI. L’iniziativa nasce da un principio fondamentale: “il luogo in cui si nasce non dovrebbe determinare che tipo di vita avrai.” Eppure, ancora oggi, milioni di bambine e bambini vedono le proprie opportunità limitate fin dalla nascita. A titolo esemplificativo, in Italia, la speranza di vita è di 83,7 anni, mentre in Sud Sudan scende a 57,6 anni. In questo stesso Paese, 99 bambini su 1.000 nati vivi muoiono prima dei 5 anni, un dato drammaticamente superiore rispetto ai 3 su 1.000 registrati in Italia.
Anche l’accesso all’istruzione mostra forti squilibri: un bambino nato in Sud Sudan può frequentare in media 5,6 anni di scuola, contro i 16,7 anni di un coetaneo italiano.
Sebbene le crisi climatiche interessino ormai tutti i Paesi, il loro impatto sui minori è ampliato in contesti caratterizzati da forti disuguaglianze e conflitti. Ad esempio, se in Italia sono stati oltre 900mila i bambini che hanno subito interruzioni scolastiche nel 2024 a causa di eventi climatici estremi, questo numero sale a oltre 2,2 milioni in Paesi come il Sud Sudan.
INFO. Il 20 e 21 settembre, l’appuntamento è nelle piazze, dove sarà possibile incontrare i volontari, conoscere da vicino le attività dell’Organizzazione e contribuire a cambiare il futuro di tanti bambini, un biscotto alla volta. L’elenco completo delle piazze è disponibile su:
bisbuonisavethechildren.it