Scalfarotto ci scherza su: “Sobri al gay pride? Per forza, sono in sciopero della fame…”
Simpatica replica al sindaco di Foggia
Riprende l’articolo di Repubblica che riporta – come già fatto ieri da numerose testate, compreso Foggia Città Aperta – l’invito del sindaco Franco Landella a evitare “volgare folklore”.
IL TITOLO. E giocando sul titolo – ‘Il sindaco a Scalfarotto: “Al Gay pride siate sobri” – il sottosegretario foggiano scrive un simpatico tweet: “Caro @FrancoLandella, in questi giorni di #scioperodellafame sono sobrio per forza... #sischerza”.
LO SCIOPERO. Da lunedì, infatti, Scalfarotto è in sciopero della fame per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei diritti civili e delle unioni omosessuali. « Lo sciopero continuerà fino a quando «non avremo certezza sulla data della cessazione di questa grave violazione dei diritti umani che si consuma nel nostro Paese». Il riferimento di Scalfarotto è all’ iter del disegno di legge Cirinnà, attualmente all’esame della Commissione Giustizia del Senato.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.