Criminalità, Scalfarotto testimonial di Alfano: “A breve il ministro verrà a Foggia”
La difesa dell’operato del governo
Per salvaguardare il ministro – e quindi il governo – dall’accusa di ‘indifferenza’ verso la città di Foggia, si espone il sottosegretario alle Riforme e parlamentare foggiano del Pd, Ivan Scalfarotto. Lo fa annunciando che “nel più breve tempo possibile il ministro degli Interni Angelino Alfano e un alto esponente del Consiglio Superiore della Magistratura saranno a Foggia”.
LA PRESENZA. E sarebbe un segnale – auspicato da tempo – di interesse del governo nazionale, che alla vicenda Foggia sembra invece del tutto insensibile. “La loro presenza - aggiunge il sottosegretario - sarà utile a far sentire in modo palpabile alla città, ai suoi rappresentanti, alle forze dell’ordine e alla magistratura la piena vicinanza dello Stato di fronte allo stillicidio esasperante di attentati che colpiscono esercizi commerciali con probabili finalità estorsive”.
LA DIFESA. Poi, Scalfarotto fa da scudo per Alfano e ne difende l’operato: “Sia il ministro che il Consiglio Superiore della Magistratura - sottolinea l’esponente Pd - sono informati della situazione esistente nel nostro territorio e la seguono con attenzione e partecipazione, senza allarmismi, ma anche senza alcuna sottovalutazione”.
LA SOLIDARIETÀ. “Stiamo cercando di definire le date delle due visite - conclude Scalfarotto - a partire da una disponibilità già immediatamente manifestata. Nel frattempo credo che l’intera comunità foggiana, oltre a raccogliere gli appelli venuti da più parti alla solidarietà nei confronti degli esercenti colpiti, debba favorire ed agevolare il duro lavoro degli inquirenti.”
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