Scherma, ai nazionali di Carrara Gaia Garafa oro nella sciabola femminile giovani
Dopo il terzo posto di Simone Giarnera del Circolo Schermistico Dauno nella sciabola maschile Cadetti,
la seconda giornata di gare a Carrara vede la pugliese Gaia Carafa del Centro Sportivo Carabinieri trionfare nella
prova di sciabola femminile Giovani.
IL CAMMINO PER LA FINALE. L’atleta - cresciuta nel Club Scherma San Severo e successivamente nel Circolo Schermistico Dauno prima di
entrare a far parte dell’Arma - è stata esentata dal primo turno della diretta poi ha messo in riga Greta Ferri della
Scherma Trani per 15-5, Zoe Pozzi del Piccolo Teatro Milano per 15-9, Matilde Reale del Frascati Scherma col
medesimo punteggio poi ha avuto la meglio all’ultima stoccata su Greta Vinci della Scherma Ariccia, ha battuto 15-12
in semifinale Vittoria Mocci dell’Accademia Musumeci Greco (vincitrice della prova Cadette il giorno precedente) e in
una finale tiratissima ha sconfitto per 15-14 Elisabetta Borrelli del Centro Sportivo Esercito. Completa il podio Vittoria
Fusetti (Petrarca Scherma), terza a pari merito con Mocci.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.