Scherma: alle Olimpiadi Martina Criscio sfiora la medaglia, quarta nella sciabola a squadre
Niente medaglia per la squadra azzurra di sciabola femminile alle Olimpiadi di Tokyo: il quartetto del CT Giovanni Sirovich formato da Irene Vecchi, da Rossella Gregorio, dalla foggiana Martina Criscio e da Michela Battiston (friulana trapiantata a Foggia per allenarsi presso il Circolo Schermistico Dauno) chiude infatti ai piedi del podio, sconfitta dalla Corea del Sud per 45-42 nella sfida per il bronzo. Un match che lascia grandi rimpianti alle Azzurre, che hanno dilapidato un vantaggio di dieci stoccate.
I PARZIALI. L'Italia aveva esordito nel tabellone battendo nei quarti di finale la Cina per 45-41 al termine di un assalto di grande personalità, condotto sempre in vantaggio fin dal principio. In semifinale poi è arrivato lo stop contro la Francia, impostasi per 45-39: nel corso di questo match c’è stato l’avvicendamento tra Martina Criscio e Michela Battiston che si è resa protagonista di un sontuoso parziale di 18-5 contro la transalpina Lembach ma neppure questa straordinaria performance è bastata per avere la meglio sulle transalpine. La Francia ha poi perso la finale per l’oro contro la squadra del Comitato Olimpico Russo col punteggio di 45-41.
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