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Scherma, a Baronissi medaglia d'oro per l'Olympia Fencing Club: Lucrezia Loffredo vince nella categoria Under14
IL TRIONFO.Il team foggiano ha ottenuto il primo posto con Lucrezia Loffredo, categoria bambine, che ha dominato la sua prova concedendo pochissimo alle avversarie. La giovanissima era reduce dal 17° posto ottenuto nella precedente prova nazionale.
LE ALTRE PROVE. Nel maschile (stessa categoria), Olympia schierava ai nastri di partenza Lorenzo de Biase, Guido Taurino e Simone Bruno. È stato proprio quest’ultimo a centrare la finale a otto, sfiorando le primissime posizioni e arrendendosi solo al cospetto dell’atleta che poi si sarebbe aggiudicato la competizione. Nella gara successiva, gli atleti più grandi Antonio Capozzi e Leonardo Schiavone hanno sfiorato la finale a otto. Stesso epilogo per Eugenio Capozzi, fratello di Antonio, in pedana subito dopo e ad un passo anch’egli dalla finale a otto. La giornata di gare si è conclusa con le ragazze allieve. Elena Campanella è risultata la migliore, giungendo al sesto posto dopo un assalto terminato 13/15 che le valeva la finale a otto. Applausi anche per la buona prova di Francesca Torres, di Caterina Bonfitto e dell’esordiente Aurora Iannone.
IL FUTURO. Soddisfazione per l'esito della gara, che fa ben sperare per i prossimi impegni, per La Maestra Francesca Zurlo, il Maestro Marco Siesto, con i nostri tecnici Antonio Cagnazzo e Giuseppe Aprile. Tra l’altro Olympia, sempre in prima linea nel movimento schermistico nazionale, organizzerà a Foggia, a fine mese, un importante evento: la seconda prova nazionale cadetti.
Scherma, a Baronissi medaglia d'oro per l'Olympia Fencing Club: Lucrezia Loffredo vince nella categoria Under14
Torna con una medaglia d'oro l'Olympia Fencing Club da Baronissi (Salerno), dove domenica si è svolta la seconda prova interregionale under14 della stagione 2023/2024.
IL TRIONFO.Il team foggiano ha ottenuto il primo posto con Lucrezia Loffredo, categoria bambine, che ha dominato la sua prova concedendo pochissimo alle avversarie. La giovanissima era reduce dal 17° posto ottenuto nella precedente prova nazionale.
LE ALTRE PROVE. Nel maschile (stessa categoria), Olympia schierava ai nastri di partenza Lorenzo de Biase, Guido Taurino e Simone Bruno. È stato proprio quest’ultimo a centrare la finale a otto, sfiorando le primissime posizioni e arrendendosi solo al cospetto dell’atleta che poi si sarebbe aggiudicato la competizione. Nella gara successiva, gli atleti più grandi Antonio Capozzi e Leonardo Schiavone hanno sfiorato la finale a otto. Stesso epilogo per Eugenio Capozzi, fratello di Antonio, in pedana subito dopo e ad un passo anch’egli dalla finale a otto. La giornata di gare si è conclusa con le ragazze allieve. Elena Campanella è risultata la migliore, giungendo al sesto posto dopo un assalto terminato 13/15 che le valeva la finale a otto. Applausi anche per la buona prova di Francesca Torres, di Caterina Bonfitto e dell’esordiente Aurora Iannone.
IL FUTURO. Soddisfazione per l'esito della gara, che fa ben sperare per i prossimi impegni, per La Maestra Francesca Zurlo, il Maestro Marco Siesto, con i nostri tecnici Antonio Cagnazzo e Giuseppe Aprile. Tra l’altro Olympia, sempre in prima linea nel movimento schermistico nazionale, organizzerà a Foggia, a fine mese, un importante evento: la seconda prova nazionale cadetti.
di Redazione
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