Incidente shock sulla A14, il Comune di Manfredonia rassicura: "Della scolaresca feriti solo in 3"
Smentito il preoccupante bilancio delle prime ore
Arrivano notizie molto più rassicuranti dall'ufficio stampa del Comune di Manfredonia in merito al brutto incidente (sulla A14, nel tratto tra Cesena nord e Forlì, LEGGI QUI, foto Ansa) che ha coinvolto una scolaresca del liceo scientifco "Galileo Galilei", in viaggio, questa mattina, verso l'Expo di Milano.
SMENTITO IL DRAMMATICO BILANCIO. "Appresa la notizia - sottolinea la nota diramata a mezzo stampa - il sindaco della città sipontina, Angelo Riccardi, si è messo in contatto con la scuola, con uno dei professori accompagnatori e con il suo collega di Forlì dove è avvenuto l’incidente. Per fortuna le notizie raccolte smentiscono le prime apparse sugli organi di stampa, o trasmesse in televisione, che facevano temere qualcosa di molto più grave".
SOLO 3 FERITI. "Se è vero che il pullman ha subito danni notevoli è altrettanto vero che nell’incidente sono rimasti coinvolti con danni non gravi di diversa natura solo tre persone e non i ventuno di cui si era parlato inizialmente attraverso le prime notizie diffue dagli organi di stampa. I feriti sono stati affidati alle cure dei sanitari". L’amministrazione di Manfredonia, dunque, rassicura le famiglie tutte e garantisce di continuare a seguire la vicenda nella sua evoluzione.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.