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“PRATICA INDEGNA”. “Ancora una volta l’inciviltà e l’ignoranza di una piccola minoranza di cittadini provocherà disagi e danni economici all’Amministrazione comunale”: è la nota congiunta emanata questa mattina dal sindaco Franco Landella e dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Claudia Lioia. “Una vergognosa inciviltà – si legge nella nota – che sta impedendo il regolare svolgimento delle attività didattiche oltre, naturalmente, a costringere il Comune di Foggia ad un ulteriore esborso finanziario per restituire decoro e agibilità agli ambienti scolastici vandalizzati. Siamo dunque in presenza di una pratica semplicemente indegna, tanto più grave perché messa in atto nei confronti di una scuola dell’infanzia, ossia di quel luogo in cui i nostri bambini muovono i primi passi della loro formazione e della loro crescita”.
“NON E’ DEGNO DI VIVERE IN UNA COMUNITA’ CIVILE”. “Sono passati soltanto due mesi – si legge ancora – dall’ultimo ‘raid’ compiuto da chi, evidentemente, non è degno di vivere in una comunità civile. L’Amministrazione comunale, tuttavia, si farà nuovamente carico di ripristinare la fruibilità del plesso, con un sacrificio economico tutt’altro che indifferente per un Ente alle prese con note difficoltà di ordine finanziario”.
Scuola dell’infanzia “Luigi Sturzo”, ancora atti vandalici: furto e danni agli arredi
Vandalizzata per la quindicesima volta in un anno
Ancora una volta, ignoti sono entrati nella Scuola comunale dell’infanzia “Luigi Sturzo”, in viale degli Aviatori, rendendola nuovamente inagibile. Atti vandalici, con furto, danni agli ambienti scolastici, agli arredi, al materiale scolastico. Secondo il Comune – che dovrà farsi carico, ancora una volta, del ripristino della normalità scolastica – è la quindicesima volta nell’arco di un anno scolastico che il medesimo edificio subisce un “trattamento” del genere.
“PRATICA INDEGNA”. “Ancora una volta l’inciviltà e l’ignoranza di una piccola minoranza di cittadini provocherà disagi e danni economici all’Amministrazione comunale”: è la nota congiunta emanata questa mattina dal sindaco Franco Landella e dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Claudia Lioia. “Una vergognosa inciviltà – si legge nella nota – che sta impedendo il regolare svolgimento delle attività didattiche oltre, naturalmente, a costringere il Comune di Foggia ad un ulteriore esborso finanziario per restituire decoro e agibilità agli ambienti scolastici vandalizzati. Siamo dunque in presenza di una pratica semplicemente indegna, tanto più grave perché messa in atto nei confronti di una scuola dell’infanzia, ossia di quel luogo in cui i nostri bambini muovono i primi passi della loro formazione e della loro crescita”.
“NON E’ DEGNO DI VIVERE IN UNA COMUNITA’ CIVILE”. “Sono passati soltanto due mesi – si legge ancora – dall’ultimo ‘raid’ compiuto da chi, evidentemente, non è degno di vivere in una comunità civile. L’Amministrazione comunale, tuttavia, si farà nuovamente carico di ripristinare la fruibilità del plesso, con un sacrificio economico tutt’altro che indifferente per un Ente alle prese con note difficoltà di ordine finanziario”.
di Redazione
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