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Il Comune di Foggia acquista uno scuolabus usato, anno 2001 da revisionare, modello Iveco 59E12, al costo di 30mila euro Iva inclusa, dalla Oma Service di Modugno. A garantire che “l'offerta è congrua e l'acquisto vantaggioso” è l'Ataf che ha anche provveduto ad una visita ispettiva presso lo stabilimento barese. Peccato che proprio quello scuolabus sia fotografato in Veneto, disponibile su un sito per la vendita online a metà prezzo: 15mila euro.
LA PROCEDURA. E' l'incredibile epilogo della procedura di acquisto da parte del Servizio Pubblica Istruzione del Comune di Foggia di un ulteriore scuolabus necessario “per il trasporto scolastico a favore degli alunni diversamente abili e non, domiciliati in zone rurali e nel centro cittadino di Foggia”, visto che i 4 scuolabus già di proprietà dell'Ataf sono ormai obsoleti e necessitano di una manutenzione continua.
DOPPIA OFFERTA. Per comprendere cosa è accaduto andiamo con ordine. A inizio ottobre, il Comune di Foggia si rivolge per chiamata diretta al fornitore Oma Service per l'acquisto del mezzo. La proposta della Oma si riferisce ad un Iveco 65e15, anno 2003 con aria condizionata, cappelliere, doppia porta d'entrata e pedana elettrica per disabile: prezzo 30mila euro al lordo di Iva. Nell'offerta, l'azienda di Modugno chiede un immediato riscontro poiché vi sono altri acquirenti. Passa solo un giorno e, con Determinazione n. 1031, la Dirigente Fazia approva l'acquisto. Ma è già tardi. Lo scuolabus di colore blu è stato intanto venduto. Cosa fare? Da parte del Comune parte la richiesta alla Oma di un altro preventivo e l'impresa è tempestiva. Presenta una nuova offerta allo stesso prezzo, solo che questa volta il modello proposto Iveco59e12 è di due anni più vecchio, Euro 2 anziché Euro 3 e con meno optional. Il Comune accetta e con Determinazione n. 1059 del 19 ottobre approva l'acquisto per 30mila euro.
LE STESSE FOTO. Non proprio un affare, c'è però qualcos'altro che non torna. Le foto allegate al nuovo preventivo si riferiscono ad uno scuolabus parcheggiato sul piazzale di un'impresa veneta, la Italbus. La stessa Italbus le ha utilizzate per pubblicizzare lo scuolabus su un sito di annunci per la vendita online dallo scorso 11 ottobre: prezzo 15mila euro. Come è possibile? Eppure sulla determina si dà atto che l'Ataf ha eseguito una nuova visita ispettiva a Modugno presso la Oma e l'azienda di trasporti urbana foggiana dichiara che "il mezzo è in ottime condizioni". Un annuncio fasullo? Contattiamo la Italbus che ci risponde: "Si lo scuolabus era in vendita, ma è stato acquistato proprio oggi (ieri ndr)". Un'altra combinazione...
Scuolabus d’oro al Comune di Foggia: acquistato a 30mila euro ma è in vendita online a metà prezzo
Il Comune di Foggia acquista uno scuolabus usato, anno 2001 da revisionare, modello Iveco 59E12, al costo di 30mila euro Iva inclusa, dalla Oma Service di Modugno. A garantire che “l'offerta è congrua e l'acquisto vantaggioso” è l'Ataf che ha anche provveduto ad una visita ispettiva presso lo stabilimento barese. Peccato che proprio quello scuolabus sia fotografato in Veneto, disponibile su un sito per la vendita online a metà prezzo: 15mila euro.
LA PROCEDURA. E' l'incredibile epilogo della procedura di acquisto da parte del Servizio Pubblica Istruzione del Comune di Foggia di un ulteriore scuolabus necessario “per il trasporto scolastico a favore degli alunni diversamente abili e non, domiciliati in zone rurali e nel centro cittadino di Foggia”, visto che i 4 scuolabus già di proprietà dell'Ataf sono ormai obsoleti e necessitano di una manutenzione continua.
DOPPIA OFFERTA. Per comprendere cosa è accaduto andiamo con ordine. A inizio ottobre, il Comune di Foggia si rivolge per chiamata diretta al fornitore Oma Service per l'acquisto del mezzo. La proposta della Oma si riferisce ad un Iveco 65e15, anno 2003 con aria condizionata, cappelliere, doppia porta d'entrata e pedana elettrica per disabile: prezzo 30mila euro al lordo di Iva. Nell'offerta, l'azienda di Modugno chiede un immediato riscontro poiché vi sono altri acquirenti. Passa solo un giorno e, con Determinazione n. 1031, la Dirigente Fazia approva l'acquisto. Ma è già tardi. Lo scuolabus di colore blu è stato intanto venduto. Cosa fare? Da parte del Comune parte la richiesta alla Oma di un altro preventivo e l'impresa è tempestiva. Presenta una nuova offerta allo stesso prezzo, solo che questa volta il modello proposto Iveco59e12 è di due anni più vecchio, Euro 2 anziché Euro 3 e con meno optional. Il Comune accetta e con Determinazione n. 1059 del 19 ottobre approva l'acquisto per 30mila euro.
LE STESSE FOTO. Non proprio un affare, c'è però qualcos'altro che non torna. Le foto allegate al nuovo preventivo si riferiscono ad uno scuolabus parcheggiato sul piazzale di un'impresa veneta, la Italbus. La stessa Italbus le ha utilizzate per pubblicizzare lo scuolabus su un sito di annunci per la vendita online dallo scorso 11 ottobre: prezzo 15mila euro. Come è possibile? Eppure sulla determina si dà atto che l'Ataf ha eseguito una nuova visita ispettiva a Modugno presso la Oma e l'azienda di trasporti urbana foggiana dichiara che "il mezzo è in ottime condizioni". Un annuncio fasullo? Contattiamo la Italbus che ci risponde: "Si lo scuolabus era in vendita, ma è stato acquistato proprio oggi (ieri ndr)". Un'altra combinazione...
di Michele Gramazio
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