Tra natura, turismo e religione: completati i lavori del Sentiero dei 2 conventi
Si sono conclusi i lavori del "Sentiero dei due conventi". Un itinerario di interesse naturalistico, paesaggistico e religioso che collega il convento di San Pio a quello di San Matteo. Grazie ad un finanziamento del GAL Gargano e al supporto tecnico del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano è stato possibile realizzare questo percorso, lungo circa 16 km fra andata e ritorno, di grande impatto emozionale.
I PERCORSI. Particolarmente soddisfatto il sindaco Crisetti "Ancora una volta la sinergia fra enti (il nostro Comune, quello di San Marco, il Consorzio di Bonifica Montana del Gargano ed il GAL) - spiega - consente di consegnare alla comunità garganica ed a tutti i turisti che vogliono passare una vacanza esperienziale nella natura, quella che è l'infrastruttura più importante per queste finalità: il sentiero".
LA COLLABORAZIONE. I lavori si sono concretizzati nel recupero di antiche tracce, nella posa in opera di una specifica segnaletica e nella realizzazione di due aree di sosta e attrezzamento di punti panoramici. "Un grandissimo grazie al Presidente Palmieri, del Consorzio di Bonifica M. del Gargano, e a Giovanni Russo che ha progettato e diretto i lavori, alla Cooperativa Fertilia, per la collaborazione ed il grande impegno profuso per la migliore riuscita del lavoro, alla dr.ssa Notarangelo, direttrice del GAL, per la grande disponibilità e grazie all'assessore all'ambiente Masciale, per aver seguito da vicino e con grande interessamento i lavori".
I NUOVI TRACCIATI. Il nuovo sentiero si collega alla rete di sentieri Clarisse-Monte Castellana - Monte Nero ed a quella della Difesa San Matteo-Fajarama oltre che alla Via Francigena/Micaelica, e rappresenta una delle iniziative il Comune di San Giovanni sta mettendo in campo per la valorizzazione e la manutenzione dell'intera rete escursionistica del Comune. A breve, a questa rete si aggiungerà un nuovo percorso da San Giovanni a Cagnano Varano (Sentiero delle anguille), sempre progettato dal Consorzio con finanziamenti del GAL.
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