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I CONTROLLI. In un capannone in località Rio Morto, sono stati rinvenuti 26 bustoni, ciascuno dei quali conteneva 10 buste del tipo sottovuoto con all’interno oltre mezzo chilo di marijuana cadauna, per un peso complessivo di 132 kg circa. Alle spalle del casolare, in un ricovero per animali, sono stati trovati altri bustoni, al cui interno era celata altra marijuana, già essiccata ma ancora da imbustare, per un peso totale di 243 kg. È stato poi rinvenuto tutto l’occorrente per la confezione dello stupefacente: bilance di varie dimensioni, buste in cellophane, apparecchiatura per la confezione sottovuoto. Nell’estendere la perquisizione all’interno dell’abitazione attigua al casolare, sono stati trovati infine due fucili e munizionamento vario illegalmente detenuti.
Ancora un sequestro di droga in provincia di Foggia: in un capannone 375 kg di marijuana
Un arresto dei Carabinieri
Era già da giorni che i Carabinieri della Stazione di Stornara lo tenevano d’occhio: nella mattinata odierna, i militari, a seguito di un’accurata perquisizione, hanno tratto in arresto Gerardo Scorza, classe 48’, incensurato ortese, per detenzione di un cospicuo quantitativo di stupefacente del tipo marijuana, oltre che per la detenzione illegale di due fucili e di munizionamento vario.
I CONTROLLI. In un capannone in località Rio Morto, sono stati rinvenuti 26 bustoni, ciascuno dei quali conteneva 10 buste del tipo sottovuoto con all’interno oltre mezzo chilo di marijuana cadauna, per un peso complessivo di 132 kg circa. Alle spalle del casolare, in un ricovero per animali, sono stati trovati altri bustoni, al cui interno era celata altra marijuana, già essiccata ma ancora da imbustare, per un peso totale di 243 kg. È stato poi rinvenuto tutto l’occorrente per la confezione dello stupefacente: bilance di varie dimensioni, buste in cellophane, apparecchiatura per la confezione sottovuoto. Nell’estendere la perquisizione all’interno dell’abitazione attigua al casolare, sono stati trovati infine due fucili e munizionamento vario illegalmente detenuti.
di Redazione
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