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LA VITTORIA. La combinazione più intuitiva per consentire al Foggia di staccare in extremis un pass per i playoff è quella di battere il Monterosi e sperare che il Cerignola perda in casa contro il Giugliano. Dopo il colpaccio allo Zaccheria, infatti, ai gialloblu per essere sicuri della qualificazione basterà un pareggio interno contro i campani (attualmente settimi). Inutile anche l'eventuale aggancio al Latina: negli scontri diretti i rossoneri sono dietro, quindi in caso di arrivo a pari punti, passerebbero i laziali.
LA SCONFITTA. C'è, paradossalmente, anche una (flebile) speranza in caso di sconfitta, ma qui i calcoli e le combinazioni si intrecciano ulteriormente. La situazione riguarda in particolare il Catania: com'è noto, gli etnei hanno vinto la Coppa Italia e sono qualificati al turno nazionale dei playoff ma perderebbero il diritto acquisito in caso di coinvolgimento nei playout. Al momento, i siciliani sono salvi e i playout si giocherebbero solo tra 17esima e 18esima, con retrocessione diretta di Brindisi e Monterosi (perchè tra 16esima e 19esima ci sono 9 punti che, da regolamento, rappresenta un divario che esclude lo svolgimento degli spareggi salvezza).
Il Monterosi, però, ha un'ultima possibilità: sabato, vincendo contro il Foggia, potrebbe tornare "in vita" e, sperando in un passo falso delle squadre che lo precedono, arrivare a disputare i playout. Se il passo falso lo facesse il Catania, subendo contestualmente il sorpasso della Turris (impegnata a Brindisi), gli etnei si ritroverebbero nei playout "liberando" un posto nella griglia playoff. Dato che il Padova, finalista di Coppa Italia, è già qualificato alla fase nazionale in quanto seconda del proprio girone, il posto del Catania verrebbe preso dalla quarta del girone C, allargando all'undicesima in classifica l'accesso ai playoff. A questo punto, il posto verrebbe preso dal Foggia, ma a una ultima condizione, ovvero che il Sorrento perda nell'ultima partita (in programma a Caserta).
Una serie di incredibili condizioni, che fanno ovviamente aumentare il rammarico per la gara di domenica sera, con un tonfo interno che ha trasformato i playoff ormai alla portata in un miraggio.
I playoff sono un miraggio, poche speranze ma un paradosso: ai rossoneri potrebbe "convenire" perdere col Monterosi
Il Foggia non è più padrone del suo destino. L'accesso ai playoff non dipenderà solo dal risultato dei rossoneri negli ultimi 90' di campionato. La sconfitta interna nel derby contro il Cerignola, infatti, complica maledettamente la rincorsa agli spareggi promozione e ora anche vincere a Teramo contro il Monterosi potrebbe non bastare. Eppure, paradossalmente, potrebbe risultare "conveniente" perdere.
LA VITTORIA. La combinazione più intuitiva per consentire al Foggia di staccare in extremis un pass per i playoff è quella di battere il Monterosi e sperare che il Cerignola perda in casa contro il Giugliano. Dopo il colpaccio allo Zaccheria, infatti, ai gialloblu per essere sicuri della qualificazione basterà un pareggio interno contro i campani (attualmente settimi). Inutile anche l'eventuale aggancio al Latina: negli scontri diretti i rossoneri sono dietro, quindi in caso di arrivo a pari punti, passerebbero i laziali.
LA SCONFITTA. C'è, paradossalmente, anche una (flebile) speranza in caso di sconfitta, ma qui i calcoli e le combinazioni si intrecciano ulteriormente. La situazione riguarda in particolare il Catania: com'è noto, gli etnei hanno vinto la Coppa Italia e sono qualificati al turno nazionale dei playoff ma perderebbero il diritto acquisito in caso di coinvolgimento nei playout. Al momento, i siciliani sono salvi e i playout si giocherebbero solo tra 17esima e 18esima, con retrocessione diretta di Brindisi e Monterosi (perchè tra 16esima e 19esima ci sono 9 punti che, da regolamento, rappresenta un divario che esclude lo svolgimento degli spareggi salvezza).
Il Monterosi, però, ha un'ultima possibilità: sabato, vincendo contro il Foggia, potrebbe tornare "in vita" e, sperando in un passo falso delle squadre che lo precedono, arrivare a disputare i playout. Se il passo falso lo facesse il Catania, subendo contestualmente il sorpasso della Turris (impegnata a Brindisi), gli etnei si ritroverebbero nei playout "liberando" un posto nella griglia playoff. Dato che il Padova, finalista di Coppa Italia, è già qualificato alla fase nazionale in quanto seconda del proprio girone, il posto del Catania verrebbe preso dalla quarta del girone C, allargando all'undicesima in classifica l'accesso ai playoff. A questo punto, il posto verrebbe preso dal Foggia, ma a una ultima condizione, ovvero che il Sorrento perda nell'ultima partita (in programma a Caserta).
Una serie di incredibili condizioni, che fanno ovviamente aumentare il rammarico per la gara di domenica sera, con un tonfo interno che ha trasformato i playoff ormai alla portata in un miraggio.
di Redazione
COMMENTI
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Marco23/04/2024 ore 13:52:23
Tra le combinazioni possibili avete dimenticato quando il sole è in trigono con urano....In ogni caso vorrei evidenziare che una società seria ed ambiziosa, dovrebbe approfittare dall'assenza di gare Play Off da disputare, che tra l'altro fatti da decima in classifica non avrebbero alcun senso, per pianificare da subito la prossima stagione, bloccando le pedine importanti (vedasi Salines, Santaniello ecc,...)..ed effettuare acquisti di categoria per un campionato da vertice.....però ripeto..una società seria ed ambiziosa....no u Fogg.....
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