Una partita a porte chiuse, la squalifica di Tounkara e la richiesta di ulteriori valutazioni e indagini della Procura Federale che potrebbero portare ad altri provvedimenti. E' l'esito delle decisioni del Giudice sportivo, dopo la gara allo Iacovone tra Taranto e Foggia. MA con il Giugliano si giocherà a porte aperte: il Giudice, infatti, ha disposto "che la sanzione della disputa di una gara casalinga della Società Foggia a porte chiuse sia scontata con decorrenza dalla seconda giornata di Campionato successiva alla data di pubblicazione della presente decisione onde consentire alla Lega Italiana Calcio Professionistico di adottare le misure conseguenti alle sanzioni irrogate".
LE MOTIVAZIONI. I tifosi della Società Foggia ubicati nel Settore Curva Sud - si legge nel provvedimento -, nel corso ed in occasione della gara, hanno posto in essere le seguenti condotte.
1. fra il 16° ed il 44° minuto del secondo tempo, accendevano vari fumogeni lanciandoli (almeno otto) sul terreno e nel recinto di giuoco, senza provocare conseguenze dannose;
2. fra il 16° ed il 23° minuto del secondo tempo, facevano esplodere sul terreno e nel recinto di gioco petardi di elevata potenza (almeno sei), senza provocare conseguenze dannose;
3. in particolare, fra il 16° e il 17° minuto del secondo tempo, lanciavano sul terreno di gioco sei bengala e tre petardi, così provocando la sospensione della gara per circa un minuto, onde consentire ai Vigili del Fuoco di sgomberare il campo dal predetto materiale;
4. durante tale frangente lanciavano un altro petardo che, deflagrando, provocava, in danno di un Vigile del Fuoco intervenuto, una escoriazione sul braccio destro;
5. inoltre, al 17° ed al 21° minuto del secondo tempo, lanciavano tre petardi verso il Settore Tribuna occupato dai tifosi avversari, senza provocare conseguenze dannose;
6. al termine della gara, durante il deflusso dei sostenitori del Foggia, nelle adiacenze del Settore dagli stessi occupato, è scoppiato un incendio che si è propagato provocando gravi danni all’impianto dove si è disputata la gara. Come già premesso, in ordine a tale ultima circostanza sono stati richiesti approfondimenti istruttori, con riserva di adozione di eventuali ulteriori provvedimenti.
Da quanto sopra esposto risulta, in modo evidente - conclude il Giudice sportivo -, la gravità delle condotte poste in essere dai tifosi del Foggia, in occasione e durante la gara in oggetto. In primo luogo, vale rilevare che le condotte poste in essere fra il 16° ed 17° minuto del secondo tempo hanno reso necessaria la sospensione della gara per circa un minuto, atteso che il campo era stato ricoperto da numerosi oggetti pirotecnici.
Inoltre, nel richiamare le specifiche condotte poste in essere, va evidenziato che, mentre un Vigile del Fuoco era sul terreno di gioco, intento a sgomberare lo stesso da altro materiale pirotecnico ivi lanciato dai tifosi medesimi, questi hanno lanciato al suo indirizzo un altro petardo che ha provocato conseguenze lesive in danno del predetto. Ma tale lancio, a prescindere dalle conseguenze concrete causate, presenta una pericolosità intrinseca ancora maggiore, in considerazione, fra l’altro, della sua direzione, dell’oggetto lanciato e della sua potenzialità lesiva.
Infine, analoghe considerazioni devono essere ripetute in relazione al lancio di tre petardi nella Tribuna occupata dai tifosi avversari, atteso che la intrinseca pericolosità dello stesso prescinde dalle effettive conseguenze provocate.
LA SQUALIFICA A TOUNKARA. Un turno di stop anche per Tounkara "per avere, al termine della gara, tenuto un comportamento non corretto nei confronti dei sostenitori avversari, rivolgendo al loro indirizzo un gesto offensivo".
LA MULTA AL TARANTO. Ammenda di 2mila euro al Taranto "per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti:
1. nell’avere, i tifosi presenti nel Settore Gradinata, indirizzato, durante la gara, fasci laser verso il Settore Curva Sud occupato dei tifosi avversari, comportamento reiterato nonostante gli annunci finalizzati ad invitare gli autori all’interruzione di tale condotta;
2. nell’avere, i tifosi presenti nel Settore Curva Nord, lanciato al termine della gara sul terreno di gioco all’indirizzo di tesserati del Foggia una bottiglietta vuota di Caffè Borghetti, una trombetta in plastica di piccole dimensioni e un accendino, oggetto, quest’ ultimo, che colpiva al braccio un tesserato della squadra avversaria senza arrecargli danni fisici evidenti".