In giro per la "consegna a domicilio" della droga: due arresti dei carabinieri
I continui
controlli per limitare i contagi da coronavirus e verificare il rispetto delle attuali disposizioni
governative, ha consentito di trarre in arresto due insospettabili conviventi
per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti a Serracapriola.
L'AUTO. Infatti,
alcuni giorni fa, una pattuglia dei Carabinieri ha notato, lungo le strade cittadine,
sopraggiungere una autovettura con a bordo un uomo e una donna, poi risultati
essere conviventi, che alla loro vista svoltavano repentinamente per i vicoli
adiacenti, tentando in modo evidente di dileguarsi. Immediatamente, i militari
si sono posti alla ricerca del veicolo, intercettato dopo poco.
LA PERQUISIZIONE. I due, nervosamente, tentavano di accelerare il controllo accampando motivazioni chiaramente non veritiere. Per questo motivo, i militari, insospettiti, hanno
operato una approfondita perquisizione personale e dell’autovettura,
rinvenendo, celati proprio nel veicolo, due involucri. In uno vi era mezzo
chilo di marijuana e nell’altro quindici grammi di cocaina. Durante le attività
di ricerca presso l’abitazione dei due, i Carabinieri, hanno poi rinvenuto un
bilancino di precisione e molto materiale occorrente per il taglio e
confezionamento dello stupefacente.
AI DOMICILIARI. Tutto quanto trovato in possesso ai due
conviventi è stato prelevato e posto sotto sequestro, mentre gli interessati
accompagnati presso gli uffici della locale Stazione Carabinieri per gli
accertamenti successivi. In definitiva - ricsotruiscono dalla caserma - , i militari si sono imbattuti in una vera e
propria consegna a domicilio di droga in tempi di Covid 19. I due sono ora ai domiciliari.
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