Servizio Civile, l’invito ai giovani della Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus: “una sfida e un momento di formazione”
Per i ragazzi di età non superiore ai 29 anni
“Da queste parti il concetto del “prendersi cura” non è uno scherzo. È lavoro, sacrificio, dedizione e passione. Ma anche grande, grandissima soddisfazione, con possibilità di aprirsi a un mondo lavorativo in grado di restituire tantissimo”.
L’INVITO AI GIOVANI VOLONTARI. È quanto si legge sulle pagine social della Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus nel post rivolto a “quei giovani che intendono il Servizio Civile come una sfida e, soprattutto, come un momento di reale formazione professionale, in grado di fornire un vero sostegno a chi è in difficoltà”. Un invito, dunque, a svolgere questo tipo di attività con un senso di consapevolezza e responsabilità maggiori, presso una realtà che da anni si occupa di soggetti in difficoltà e di reinserimento sociale. “Anche quest’anno – scrivono ancora – la Fondazione si apre al Servizio Civile italiano: se hai meno di 29 anni e vuoi conoscere il ‘nostro’ mondo, puoi fare domanda presso le nostre strutture di accoglienza”.
DUE PROGETTI APERTI. Due, pertanto, i progetti aperti, entrambi denominati “Un Ponte Insieme”. Rispettivamente su due sedi di riferimento: a Villaggio Don Bosco, operando nelle comunità educative per minori, italiani e stranieri non accompagnati (a pochi chilometri tra Foggia e Lucera, facilmente raggiungibile con il treno di Ferrovie del Gargano); e presso la “Casa di Abraham e Sarah”, lavorando all'accoglienza di migranti richiedenti asilo (in contrada Torre Guiducci, sulla Foggia - Manfredonia, necessario il mezzo). 6 i posti a disposizione della prima attività, 4 invece per la seconda.
OBIETTIVI E INOLTRO DOMANDE. Dare una mano concreta. Accrescere lo stato di benessere dei soggetti deboli, minori e non, accolti presso le due strutture di riferimento della Fondazione. Questo l’obiettivo cui sono chiamati i giovani che vorranno intraprendere il Servizio Civile aderendo a una delle due azioni progettuali. Le candidature, va precisato, andranno presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 15 febbraio 2024. La domanda può essere inoltrata esclusivamente attraverso la piattaforma DOL, mediante SPID (altre info dettagliate sul sito della Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus).
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.