Se si conta da novembre 2013 a novembre 2014 (per giunta ancora da iniziare e con giù tre eventi fissati) sono circa 70 gli eventi che hanno riempito la libreria di Piazza U. Giordano, cuore pulsante della cultura foggiana. Se poi si vuole fare un calcolo approssimativo, includendo anche gli altri sei anni, allora si rischia di sfondare i 500 eventi, comprendendo tra questi non solo gli incontri con gli scrittori, ma anche laboratori, fuoriprogramma, incontri tra lettori, reading, festival e quant'altro. Questa sera, venerdì 31 ottobre, i titolari Michele Trecca e Giovanna Draicchio festeggiano con i lettori e con lo staff della libreria il loro settimo compleanno. E per l'occasione, ospite della serata, uno degli autori più interessanti degli ultimi anni: Christian Raimo, con il suo libro edito da minimum fax dal titolo “Le persone, soltanto le persone”.
I RACCONTI DI CHRISTIAN RAIMO. La libreria Ubik compie 7 anni ma, contrariamente a quanto afferma il noto detto, non vive alcuna crisi del settimo anno. Sicuramente non dal punto di vista degli appuntamenti, della vivacità organizzativa e dell'offerta culturale. Questa sera, prima del brindisi e dell'aperitivo con i lettori, a celebrare la bella ricorrenza sarà lo scrittore Christian Raimo, con il suo ritorno al racconto dopo il romanzo pubblicato da Einaudi nel 2012, dal titolo “Il peso della grazia”. Scrittore poliedrico, traduttore di Bukowski e Foster Wallace, Raimo si è ritagliato uno spazio importante nella narrativa italiana contemporanea, soprattutto grazie alle precedenti raccolte di racconti (entrambe edite per minimum fax e dai titoli “Latte” e “Dov'eri quando le stelle del mattino gioivano in coro”) le quali lo hanno posto all'attenzione della critica e del pubblico più attento, facendone uno degli scrittori più promettenti degli ultimi anni. Inoltre, a conferma della sua versatilità, oltre a collaborare con diverse testate culturali, Raimo cura la collana “Indi” sempre per minimum fax, dedicata alla saggistica.
LE DIMENSIONI NON CONTANO. L'incontro con lo scrittore romano inoltre, consente allo staff della libreria di riproporre una rassegna che, anche a livello nazionale, ha ricevuto interessanti consensi, con richieste di “attenzione” da parte delle case editrici di mezza Italia. Si chiama “QuINDI” e racchiude in sé, in questa curiosa fusione, due parole distinte: “Quindi” e “Indipendenti”. L'idea, infatti (avuta da uno dei librai della Ubik, Salvatore D'Alessio), è quella di sottolineare il lavoro di quelle piccole e medie case editrici indipendenti che ogni anno sfornano lavori interessanti ma che, a causa di una distribuzione eccessivamente massimizzata in termini commerciali e dunque dominata dalle grandi case italiane, fanno fatica a proporre al pubblico dei lettori. Non a caso, uno degli slogan di QuINDI è “Le dimensioni non contano”, con chiaro riferimento alle piccole realtà autonome che, a conti fatti, rappresentano la larga parte dell'editoria italiana. Minimum fax, infine, ossia l'etichetta che ha pubblicato l'ultimo libro dell'ospite di questa sera, è quella che maggiormente incarna il discorso QuINDI, anche se dall'inizio del 2014 sono diverse le realtà che sono passate per la Ubik di Foggia, dalla barese LiberAria alla sicula Transeuropa, passando per Stilo, Sellerio, Edizioni e/o e molte altre.
Se si conta da novembre 2013 a novembre 2014 (per giunta ancora da iniziare e con giù tre eventi fissati) sono circa 70 gli eventi che hanno riempito la libreria di Piazza U. Giordano, cuore pulsante della cultura foggiana. Se poi si vuole fare un calcolo approssimativo, includendo anche gli altri sei anni, allora si rischia di sfondare i 500 eventi, comprendendo tra questi non solo gli incontri con gli scrittori, ma anche laboratori, fuoriprogramma, incontri tra lettori, reading, festival e quant'altro. Questa sera, venerdì 31 ottobre, i titolari Michele Trecca e Giovanna Draicchio festeggiano con i lettori e con lo staff della libreria il loro settimo compleanno. E per l'occasione, ospite della serata, uno degli autori più interessanti degli ultimi anni: Christian Raimo, con il suo libro edito da minimum fax dal titolo “Le persone, soltanto le persone”.
I RACCONTI DI CHRISTIAN RAIMO. La libreria Ubik compie 7 anni ma, contrariamente a quanto afferma il noto detto, non vive alcuna crisi del settimo anno. Sicuramente non dal punto di vista degli appuntamenti, della vivacità organizzativa e dell'offerta culturale. Questa sera, prima del brindisi e dell'aperitivo con i lettori, a celebrare la bella ricorrenza sarà lo scrittore Christian Raimo, con il suo ritorno al racconto dopo il romanzo pubblicato da Einaudi nel 2012, dal titolo “Il peso della grazia”. Scrittore poliedrico, traduttore di Bukowski e Foster Wallace, Raimo si è ritagliato uno spazio importante nella narrativa italiana contemporanea, soprattutto grazie alle precedenti raccolte di racconti (entrambe edite per minimum fax e dai titoli “Latte” e “Dov'eri quando le stelle del mattino gioivano in coro”) le quali lo hanno posto all'attenzione della critica e del pubblico più attento, facendone uno degli scrittori più promettenti degli ultimi anni. Inoltre, a conferma della sua versatilità, oltre a collaborare con diverse testate culturali, Raimo cura la collana “Indi” sempre per minimum fax, dedicata alla saggistica.
LE DIMENSIONI NON CONTANO. L'incontro con lo scrittore romano inoltre, consente allo staff della libreria di riproporre una rassegna che, anche a livello nazionale, ha ricevuto interessanti consensi, con richieste di “attenzione” da parte delle case editrici di mezza Italia. Si chiama “QuINDI” e racchiude in sé, in questa curiosa fusione, due parole distinte: “Quindi” e “Indipendenti”. L'idea, infatti (avuta da uno dei librai della Ubik, Salvatore D'Alessio), è quella di sottolineare il lavoro di quelle piccole e medie case editrici indipendenti che ogni anno sfornano lavori interessanti ma che, a causa di una distribuzione eccessivamente massimizzata in termini commerciali e dunque dominata dalle grandi case italiane, fanno fatica a proporre al pubblico dei lettori. Non a caso, uno degli slogan di QuINDI è “Le dimensioni non contano”, con chiaro riferimento alle piccole realtà autonome che, a conti fatti, rappresentano la larga parte dell'editoria italiana. Minimum fax, infine, ossia l'etichetta che ha pubblicato l'ultimo libro dell'ospite di questa sera, è quella che maggiormente incarna il discorso QuINDI, anche se dall'inizio del 2014 sono diverse le realtà che sono passate per la Ubik di Foggia, dalla barese LiberAria alla sicula Transeuropa, passando per Stilo, Sellerio, Edizioni e/o e molte altre.