Un latitante di 24 anni, Donato Pompa, allevatore di Volturino, in provincia di Foggia, si è costituito questa notte nella Compagnia dei carabinieri di Lucera dopo ricerche durate oltre un anno.
LA STRETTA SUI RICERCATI. Da una settimana, il Comando Provinciale dell'Arma aveva costituito un team con personale specializzato nella cattura di ricercati. Pompa, probabilmente sentendosi pressato, si è convinto a consegnarsi. L'uomo era sfuggito a un provvedimento di custodia cautelare emesso a luglio del 2013 dal gip del Tribunale di Lucera per il reato di resistenza a pubblico ufficiale a cui si è aggiunto una ulteriore misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Foggia il 31 marzo scorso per il reato di tentato omicidio.
LA VICENDA. A giugno del 2013 Pompa venne intercettato dai carabinieri della Stazione di Volturino mentre procedeva lungo la statale 17 nel comune di Lucera, alla guida di un'auto con i fari spenti, in compagnia di altre due persone. Davanti all'alt della pattuglia, accelerò imboccando una strada del centro abitato in senso vietato. Dopo un inseguimento di circa un chilometro, effettuò un'improvvisa frenata per invertire la marcia e provocò una violenta collisione con la vettura dei carabinieri. Pompa uscì dal mezzo e fuggì nella campagna. Gli inquirenti, in questo periodo, hanno predisposto appostamenti vicino alla sua abitazione e a quelle dei suoi familiari, e rastrellamenti di aree rurali e boschive del circondario.
L’AGGRESSIVITA’. Il ricercato, infatti, agevolato dalle sue abitudini di vita, ha abbandonato il centro abitato e si è nascosto utilizzando di volta in volta giacigli di fortuna e casolari del circondario, senza mai rimanere stabilmente in un luogo fisso e dimostrandosi particolarmente aggressivo e determinato a non farsi arrestare.
TENTATO OMICIDIO. Successivamente, a gennaio di quest'anno, di notte, è comparso all'improvviso all'esterno di un pub di Volturino. Per motivi futili, ha aggredito un giovane di Lucera, colpendolo alla testa con una roncola e procurandogli lesioni gravi che, a seguito di accertamenti sanitari e intervento chirurgico, sono state ritenute tali da configurare il reato di tentato omicidio. La vittima è tuttora ricoverata per il grave trauma riportato a livello cerebrale. Per questo reato, anche il gip del Tribunale di Foggia ha emesso un ordine di cattura.
LE ‘’ACROBAZIE’’. Numerosi i militari impegnati nelle sue ricerche. Per ben due volte, Pompa è stato intercettato nei comuni di Volturara Appula e San Severo, mentre viaggiava alla guida di vetture rubate. Nelle due circostanze è fuggito, in un caso si è anche ribaltato con l'auto ma è comunque riuscito a fuggire per i campi, mettendo in serio pericolo la sua incolumità e quella dei militari.
L’ULTIMO TENTATIVO. Nei giorni scorsi, sentendo la pressione addosso, ha assunto un atteggiamento ostile e di sfida verso le istituzioni, rendendosi responsabile di danneggiamento verso auto private di carabinieri in servizio alla Stazione di Volturino, infrangendone i finestrini con il lancio di grossi sassi. Inoltre, ha aggredito uno dei militari mentre di sera passeggiava con la propria famiglia, cercando di sferrargli un colpo al braccio con una roncola. Nella serata di ieri, disperato per la pressione subita, rimasto ormai senza viveri e supporto, ha deciso di costituirsi.