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Si invaghisce della vicina di casa: lettere e minacce di morte per cinque anni

Voleva costringere la donna a lasciare il marito

Si era invaghito della sua vicina di casa, sposata di 33 anni, ed aveva cominciato a perseguitarla e minacciarla, Fabrizio Dragonetti, 41 anni. L'uomo è stato scoperto ed arrestato dai carabinieri di San Ferdinando di Puglia per atti persecutori.
LE LETTERE MINATORIE. Tutto era cominciato cinque anni fa quando la vittima aveva iniziato a ricevere delle lettere minatorie in cui il suo persecutore la minacciava di morte se non avesse lasciato il marito per intraprendere una relazione con lui. Durante questi anni sono state raccolte ben 25 lettere tutte anonime e prive di impronte.
IL VICINO DI CASA STALKER. Alcuni mesi fa lo stalker aveva deciso di uscire allo scoperto aspettando la vittima sotto il condominio per poi minacciarla, sostenendo che era stufo di aspettare e che, se non avesse lasciato il marito, l’avrebbe uccisa. L’uomo era un vicino di casa della donna, suo conoscente da tempo.
LA COLPEVOLEZZA. Le indagini dei carabinieri erano subito iniziate dopo la denuncia della donna e i militari avevano trovato sul pianerottolo di casa dello stalker, in una busta attaccata alla bicicletta di sua proprietà, un paio di guanti in lattice bianchi, utilizzati dall’uomo per non lasciare impronte sulle lettere che indirizzava alla vittima. Assieme ai guanti anche alcuni fogli dello stesso formato e pennarelli rossi e neri, con cui scriveva le lettere minatorie. Una perizia calligrafica sugli scritti ha poi fornito ulteriore prova della sua colpevolezza.
LE AGGRESSIONI. Anche la madre della donna era stata vittima delle persecuzione perché l’uomo l’aveva picchiata ed aggredita dopo aver scoperto che la 33enne era fuggita a Milano da alcuni parenti per scappare dalle sue minacce.

di Redazione 


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