Due arresti per un litigio in strada tra condomini. È l’esito dell’intervento, ieri sera, del personale dell’Ufficio Volanti del Commissariato di PS di San Severo per una lite, scaturita da vecchie inimicizie e attriti personali fra due famiglie.
LA VICENDA. Arrivati sul posto, infatti, gli agenti notavano due persone litigare animatamente, una delle quali brandiva un grosso paio di forbici mentre l’altra maneggiava una mazza da baseball di legno, di 85 cm di lunghezza e 6 cm di diametro. La persona con le forbici, già nota al Commissariato, tentava di avvicinarsi all’altra nell’intento di colpirla mentre questa si teneva a distanza, ma con chiare intenzioni di sferrare un colpo con la mazza: in sostanza, un vero e proprio duello.
ACCECATO DALL'IRA. A quel punto gli agenti intimavano ai due di lasciare le armi improprie delle quali erano muniti ma, mentre la mazza da baseball veniva consegnata, Michele Cosenza (classe ’75), in possesso delle forbici, iniziava furiosamente e violentemente a tentare di colpire i poliziotti, accecato dall’ira e sordo a ogni tentativo bonario di desistere, urlando minacce e ingiurie di ogni tipo. Con un intervento deciso e risolutivo, però, gli agenti riuscivano a disarmare l’uomo.
LA MAMMA. Entrava in scena in quel momento la mamma di Cosenza, la 63enne Firmina Meola, che con un bastone cercava di colpire i poliziotti: la donna, però, veniva prontamente disarmata.
ARRESTI E DENUNCE. Madre e figlio venivano arrestati e posti a disposizione dell’A.G. per i reati di lesioni, resistenza a P.U., danneggiamento e porto ingiustificato di armi, invece l’ altro condomino veniva denunciato in stato di libertà per porto ingiustificato di oggetti ad offendere.