Stampa questa pagina

Siponto, nasce la “Casa dei Diritti”: un luogo per i migranti ma rivolto alla collettività

All'inizio di settembre l'inaugurazione

Uno spazio pubblico al servizio della cittadinanza, dove trovare informazioni su permessi di soggiorno, assistenza socio sanitaria, percorsi di alfabetizzazione, peculiarità culturali e di costume. Insomma, dove avere a che fare da vicino con il tema dei migranti e con tutte le problematiche del caso. È la “Casa dei Diritti”, fortemente voluta dal sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi, da inaugurare ufficialmente nei primi di settembre ma già aperta al pubblico.
 
LA STRUTTURA. “Un luogo pubblico di crescita civile e sociale”: queste le parole del Primo Cittadino del comune garganico, in merito alla struttura nata a Siponto presso una ex scuola elementare ristrutturata totalmente con Fondi Europei di Sviluppo Regionale (FESR). Il progetto prevede l’apertura di uno sportello fisso di informazione e orientamento (aperto dal lunedì al venerdì) e uno sportello mobile che, con il camper, potrà raggiungere i tanti cittadini stranieri che vivono nelle campagne circostanti. Presto saranno disponibili un telefono, un indirizzo mail e un indirizzo internet.
 
NUMERI IN AUMENTO. Un progetto importante e non casuale, considerato il forte incremento della popolazione straniera in quel di Manfredonia e dintorni, cresciuta del 263% nell'arco di tempo compreso tra il 2004 e il 2013. Sono circa 2000 le presenze regolari nei 4 comuni dell’Ambito. Oltre 1100, solo a Manfredonia. Inoltre, è in forte crescita la popolazione femminile, come confermano i dati in aumento relativi alle presenze nelle campagne del Tavoliere di famiglie con minori, che è necessario conoscere e monitorare. “La Casa dei Diritti – dice l’assessore Paolo Cascavilla – è una struttura importante dove, anche attraverso una biblioteca interculturale e la consultazione di giornali e periodici nelle principali lingue straniere, viene offerta l’opportunità agli stranieri di conoscere i diritti e i doveri e dove tutti potranno confrontarsi con le altre culture”.
Uno spazio pubblico al servizio della cittadinanza, dove trovare informazioni su permessi di soggiorno, assistenza socio sanitaria, percorsi di alfabetizzazione, peculiarità culturali e di costume. Insomma, dove avere a che fare da vicino con il tema dei migranti e con tutte le problematiche del caso. È la “Casa dei Diritti”, fortemente voluta dal sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi, da inaugurare ufficialmente nei primi di settembre ma già aperta al pubblico.
LA STRUTTURA. “Un luogo pubblico di crescita civile e sociale”: queste le parole del Primo Cittadino del comune garganico, in merito alla struttura nata a Siponto presso una ex scuola elementare ristrutturata totalmente con Fondi Europei di Sviluppo Regionale (FESR). Il progetto prevede l’apertura di uno sportello fisso di informazione e orientamento (aperto dal lunedì al venerdì) e uno sportello mobile che, con il camper, potrà raggiungere i tanti cittadini stranieri che vivono nelle campagne circostanti. Presto saranno disponibili un telefono, un indirizzo mail e un indirizzo internet.
NUMERI IN AUMENTO. Un progetto importante e non casuale, considerato il forte incremento della popolazione straniera in quel di Manfredonia e dintorni, cresciuta del 263% nell'arco di tempo compreso tra il 2004 e il 2013. Sono circa 2000 le presenze regolari nei 4 comuni dell’Ambito. Oltre 1100, solo a Manfredonia. Inoltre, è in forte crescita la popolazione femminile, come confermano i dati in aumento relativi alle presenze nelle campagne del Tavoliere di famiglie con minori, che è necessario conoscere e monitorare. “La Casa dei Diritti – dice l’assessore Paolo Cascavilla – è una struttura importante dove, anche attraverso una biblioteca interculturale e la consultazione di giornali e periodici nelle principali lingue straniere, viene offerta l’opportunità agli stranieri di conoscere i diritti e i doveri e dove tutti potranno confrontarsi con le altre culture”.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload