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Siringhe in pieno centro cittadino

Dopo Parco San Felice, arrivano nuove segnalazioni

La batteria di siringhe nella foto, ben cinque nel raggio di un metro-quadro, non vuole essere uno strano spot di gusto equivoco del nuovo romanzo di Irvine Welsh, “Skagboys”, da qualche giorno nelle librerie italiane e incentrato sulla vicenda degli eroi eroinomani di "Trainspotting". Purtroppo, è “solo” uno scorcio di Foggia, in una zona centrale: una delle tante che devono fronteggiare questo problema.
IN PIENO CENTRO. L’eroina sembra tornata di moda, a quanto pare, se da qualche settimana continuano ad arrivare segnalazioni di siringhe abbandonate per strada, spesso prive di tappino, nelle peggiori condizioni possibili. Solo cinque giorni fa, Foggia Città Aperta denunciava lo scempio dell’ex Anfiteatro di Parco San Felice (GUARDA IL VIDEO), ridotto a ricettacolo di siringhe ed escrementi più o meno umani, “spalancato” a pochi metri da un parco giochi frequentato da famiglie e, soprattutto, da bambini. Ed ecco che anche in via Barra, a due passi da Piazza U. Giordano, nella strada parallela al corso più popolato di Foggia, in pieno centro cittadino, sono state ritrovate ben cinque siringhe completamente abbandonate al centro della via, visibili in pieno giorno e a pochi centimetri di distanza tra loro. Non è la prima volta che, sempre nella medesima via, vengono avvistate, per giunta a pochi metri da alcune attività commerciali che proprio lì hanno i loro ingressi: una libreria, un’agenzia di viaggio, un ottico, una boutique, un negozio di dischi.
SEGNALAZIONI, FOTO E VIDEO. Le immagini in questione sono state inviate da un lettore di Foggia Città Aperta e, prontamente, eccole pubblicate. Date le numerose segnalazioni che arrivano in rete in merito a questo problema, l’invito che rivolgiamo agli utenti è quello di raccogliere fotografie, immagini, suggerimenti e quant’altro, in modo da segnalarle prontamente sul sito. A questo indirizzo poi, http://www.foggiacittaaperta.it/foto-video-lettori.asp, è possibile inviare direttamente foto e video, e vederle pubblicate su Foggia Città Aperta. L’intento è quello di fornire una mappatura delle zone più esposte al “pericolo siringhe”, affinché il Comune possa occuparsene, permettendo inoltre di tenere informati i cittadini che risiedono nelle zone in questione.  

di Redazione 


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