"Skyline Roseto Valfortore": un drone per fronteggiare incendi boschivi e situazioni di pericolo
Un progetto ambizioso e utile per il territorio. L’A.V.R.V., la Protezione civile di Roseto Valfortore, lancia “Skyline Roseto Valfortore”. Nel piccolo centro dei Monti Dauni - uno tra i borghi più belli d'Italia, recentemente insignito della Bandiera arancione del Touring Club Italiano - un drone fornirà supporto agli operatori, consentendo loro di intervenire con maggiore consapevolezza e, dunque, sicurezza. Il senso è quello di dotarsi di uno strumento che permetterà di raggiungere luoghi impervi e poco noti in casi di emergenza, nell’ambito dell’antincendio boschivo o di rischio idrogeologico, per poter perfezionare gli interventi e fronteggiare situazioni di pericolo.
LE EMERGENZE. "L'auspicio - spiegano dall'Associazione di Protezione Civile - è che l’acquisto di tale apparecchiatura, da utilizzare durante le emergenze, possa fungere da esempio per quanti sono chiamati a operare in luoghi impervi e spesse volte sconosciuti, per cui un’ispezione preventiva e repentina può configurarsi vincente nella lotta alle calamità e agli atti dolosi".
IL COMMENTO DEL SINDACO."È un progetto strategico molto importante per il nostro territorio - evidenzia il sindaco, Lucilla Parisi -. La tecnologia unita all'impegno e alla passione umana per migliorare e potenziare i servizi di prevenzione. Il livello della nostra protezione civile si alza sempre di più, prova questa che nei nostri paesi abbiamo cittadini con un forte sentimento di attaccamento e radicamento alle proprie radici, cittadini che si prestano con vero spirito di volontariato puro. Queste persone sono il nostro orgoglio e il nostro valore aggiunto, impiegano il loro tempo a servizio del prossimo, rischiano la loro vita per la salvaguardia e la tutela del nostro paesaggio. Grazie a nome di tutti noi".
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