Il Consorzio Nazionale Servizi di Bologna si è aggiudicato la gara bandita dal Comune di Foggia per la gestione del verde pubblico urbano del capoluogo dauno. E ora si apre la possibilità di 66 nuove assunzioni per i lavoratori delle ex-cooperative cittadine del verde (Union coop, Eurocoop, Social Service Scarl), proprio come previsto dalle premialità contemplate dal bando comunale.
L'assegnazione dell'appalto si è conclusa stamattina con l'aggiudicazione provvisoria da parte della società bolognese, che ha prevalso in ragione di un ribasso dello 0,7 percento rispetto alla base d'asta di 1 milione e 200mila euro annui per 3 anni.
Trascorsi 30 giorni, durante i quali possono pervenire osservazioni o ricorsi, i servizi di manutenzione di parchi e giardini saranno aggiudicati definitivamente.
Il Consorzio Nazionale Servizi di Bologna ha avuto ragione sulla diretta concorrente, la Flora Napoli di Casoria, anche per il vantaggioso carico lavorativo (58mila ore) offerto dalla società emiliana che porterebbe a un impiego di lavoratori (66 assunzioni, appunto) triplo rispetto a quello prospettato dalla concorrente azienda campana.
«È utile - ha sottolineato l’assessore all’Ambiente, Pasquale Russo - ripetere quanta importanza ha questo passaggio per la vita della città che, negli ultimi anni, ha dovuto patire le conseguenze del collasso di un sistema evidentemente non più adeguato ai tempi moderni».
Nelle prossime ore, il Servizio Ambiente sarà in condizione di mettere in rete un’ampia sintesi dell’offerta risultata provvisoria vincitrice, in modo da consentire alla cittadinanza di valutare gli impatti del piano d'azione della CNS, che, in base all’imponente documentazione di gara, annunciano un grande salto di qualità.
Le potature, per esempio, raddoppierebbero il numero minimo attuale di 2.500 annue.
La società bolognese, inoltre, offrirebbe opere di vero e proprio restyling del verde che caratterizza le aree di maggior pregio oltre che un sistema organizzativo evoluto con numero verde e un'unità di pronto intervento.
Il CNS associa oltre 224 imprese presenti su tutto il territorio nazionale e specializzate nei servizi alla persona, agli enti pubblici, all’industria e al terziario che sviluppano un fatturato complessivo di 587 milioni di euro.
«Oltre ai risvolti occupazionali – ha commentato il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli – la qualità e l’esito di questo confronto concorrenziale dimostrano quanto ampi margini di crescita, anche dal punto di vista economico, possano aprirsi se la città conquista visioni moderne del sistema dei servizi pubblici locali».
Il Consorzio Nazionale Servizi di Bologna si è aggiudicato la gara bandita dal Comune di Foggia per la gestione del verde pubblico urbano del capoluogo dauno. E ora si apre la possibilità di 66 nuove assunzioni per i lavoratori delle ex-cooperative cittadine del verde (Union coop, Eurocoop, Social Service Scarl), proprio come previsto dalle premialità contemplate dal bando comunale.
L'ASSEGNAZIONE DELLA GARA. L'assegnazione dell'appalto si è conclusa stamattina con l'aggiudicazione provvisoria da parte della società bolognese, che ha prevalso in ragione di un ribasso dello 0,7 percento rispetto alla base d'asta di 1 milione e 200mila euro annui per 3 anni.
Trascorsi 30 giorni, durante i quali possono pervenire osservazioni o ricorsi, i servizi di manutenzione di parchi e giardini saranno aggiudicati definitivamente.
Il Consorzio Nazionale Servizi di Bologna ha avuto ragione sulla diretta concorrente, la Flora Napoli di Casoria, anche per il vantaggioso carico lavorativo (58mila ore) offerto dalla società emiliana che porterebbe a un impiego di lavoratori (66 assunzioni, appunto) triplo rispetto a quello prospettato dalla concorrente azienda campana.
RUSSO: "UN PASSAGGIO DI PORTATA STORICA". "È utile - ha sottolineato l’assessore all’Ambiente, Pasquale Russo - ripetere quanta importanza ha questo passaggio per la vita della città che, negli ultimi anni, ha dovuto patire le conseguenze del collasso di un sistema evidentemente non più adeguato ai tempi moderni".
RESTYLING DEL VERDE E RADDOPPIAMENTO DELLE POTATURE. Nelle prossime ore, il Servizio Ambiente sarà in condizione di mettere in rete un’ampia sintesi dell’offerta risultata provvisoria vincitrice, in modo da consentire alla cittadinanza di valutare gli impatti del piano d'azione della CNS, che, in base all’imponente documentazione di gara, annunciano un grande salto di qualità.
Le potature, per esempio, raddoppierebbero il numero minimo attuale di 2.500 annue. La società bolognese, inoltre, offrirebbe opere di vero e proprio restyling del verde che caratterizza le aree di maggior pregio oltre che un sistema organizzativo evoluto con numero verde e un'unità di pronto intervento.
IL "CONSORZIO NAZIONALE SERVIZI". Il CNS associa oltre 224 imprese presenti su tutto il territorio nazionale e specializzate nei servizi alla persona, agli enti pubblici, all’industria e al terziario che sviluppano un fatturato complessivo di 587 milioni di euro.
MONGELLI: "CONQUISTARE VISIONI MODERNE DEI SERVIZI PUBBLICI". "Oltre ai risvolti occupazionali – ha commentato il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli – la qualità e l’esito di questo confronto concorrenziale dimostrano quanto ampi margini di crescita, anche dal punto di vista economico, possano aprirsi se la città conquista visioni moderne del sistema dei servizi pubblici locali".