Solo 11 presenti, rinviato il Consiglio Comunale. Duro comunicato di SEL
E Sisbarra interviene anche sulla palma di Corso Roma
Undici presenti, gli altri uccell di bosco. E così salta il consiglio comunale per mancanza del numero legale e viene rimandato a data da destinarsi. Una manna per l’opposizione a Palazzo di città che può “godersi” un altro trofeo da esporre, per dimostrare la frammentazione della maggioranza. Ma è soprattutto il centrosinistra, stavolta, che non riesce a incassare il colpo senza scossoni.
IL COMUNICATO DI SEL. La bordata ulteriore arriva da Sinistra Ecologia e Libertà che, in una nota firmata da Leonardo De Santis e Michele Sisbarra, fa notare le contraddizioni tra quanto dichiarato dal segretario cittadino PD Mariano Rauseo sulla necessità e opportunità di proseguire con un Mongelli-bis e le assenze in aula nella importante seduta di oggi. I consiglieri comunali del partito di Vendola avevano già dichiarato nell'ultima riunione della coalizione di centro-sinistra che il discorso sulla ricandidatura si sarebbe potuto avviare solo se ci fosse stata coerenza con le dichiarazioni che si facevano al tavolo, e invece alla prima occasione arriva la conferma che l’approccio ai problemi continua a non essere quello giusto.
SISBARRA E LA PALMA. Nella sua pagina facebook Sisbarra ha inoltre scritto che la risposta dell'Assessore alla sua interrogazione sulla vicenda dell'abbattimento della palma di Corso Roma è stata insoddisfacente ed elusiva di argomenti che riguardavano le vere cause dell'estirpazione e che ha preannunciato in aula che farà richiesta di accesso agli atti per individuare cause e responsabilità.
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