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Foggia all’esame Sorrento, Cudini vuol chiudere il discorso salvezza: “Serve una gara importante”

Playoff. E’ la parola che suona maggiormente nella testa dell’ambiente rossonero alla vigilia della gara contro il Sorrento. Già, perché dopo la vittoria del Foggia contro il Picerno e la contemporanea sconfitta dei campani contro il Monterosi, la sfida sul neutro di Potenza diventa improvvisamente l’occasione per dare un significato diverso a questa strana stagione foggiana.

IL GRUPPO. Mirko Cudini ne è consapevole e mai come stavolta scommette sul gruppo: “I ragazzi stanno assimilando gli schemi, c’era bisogno di maggiore conoscenza tra di loro poi quello che ha fatto scattare la scintilla e’ la perseveranza nel voler fare e i risultati utili consecutivi - ha spiegato nella conferenza stampa pre gara -. Lavoriamo bene insieme, con stimoli diversi e voglia di far bene”. Ancora ai box Rizzo, che si aggregherà al gruppo la prossima settimana. Potrebbe rigiocare Di Noia in difesa, dove c’è carenza di uomini, sfruttando la sua duttilità e anche la sua capacità nel costruire. Per il resto, conterà star bene nella testa e nelle gambe. “Preparare una gara in tre giorni non è facile, sappiamo che andiamo su un campo difficile e che incontriamo una squadra con principi ben chiari - spiega Cudini - rispetto al girone d’andata hanno cambiato pochissimo e la classifica gli dà ragione. E’ importante recuperare lo stato psico-fisico dei nostri”. Cudini sottolinea la crescita del gruppo, da Rolando a Silvestro passando per Ercolani. Mentre su Tenkorang, che ha perso il posto da titolare nelle ultime partite, il tecnico spiega che “ha fatto la sua parte e lo utilizzeremo quando magari ci sarà bisogno di più spinta”. Riguardo a Millico, Cudini sottolinea i margini di miglioramento che ha l’attaccante, “migliorando magari il gap nella zona gol, ma ha grandi qualità che deve mettere a disposizione della squadra”. Il tecnico individua due momenti come quelli decisivi per la rinascita del Foggia: la sconfitta a Torre del Greco, che ha scosso il gruppo rossonero, e la vittoria in inferiorità numerica contro il Monopoli.

IL CAMPO. Da lì è stato tutto un altro Foggia, visto anche contro il Picerno dove è mancato però un po’ di cinismo sotto porta: “Tutto e’ allenabile - afferma Cudini - abbiamo sfondato molto a sinistra ma tutto passa molto nel saper leggere le situazioni. Abbiamo giocatori individualisti ma dobbiamo cercare di ragionare di gruppo e giocare per il compagno”. Poi un commento sul tecnico in seconda Ricchetti: “Con Carlo c’è fiducia e conoscenza - dice Cudini - ha avuto esperienze importanti. Sa dare giusti consigli e lavoriamo bene”. Il tecnico rossonero analizza poi la gara di domani, con un occhio a chi è lì davanti: “Ci sono tante squadre che hanno meravigliato e il Sorrento e’ una di queste. La società ha saputo dare continuità al lavoro del mister e ora si vedono i frutti. E’ un girone difficile ma noi dobbiamo continuare nel nostro percosso e stupirci anche di noi stessi. L’importanza della gara di domani è altissima e la preoccupazione è tanta, e’ una opportunità che abbiamo per chiudere forse un obiettivo e aprire qualcos’altro ma non possiamo cadere nella presunzione. Il Sorrento sta raccogliendo meno di quello che merita. Dobbiamo fare una gara importante”.
(Nicola Saracino)

di Redazione 


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