Spacciava nella Villa Comunale, nascondeva l'hashish in casa sua e un bilancino dalla nonna
Gli Agenti del “Gruppo Falchi” della Squadra Mobile di Foggia hanno arrestato E.C., foggiano classe 1993, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
IL CONTROLLO. Alle ore 16 circa di ieri gli Agenti del “Gruppo Falchi” hanno individuato, all’interno della locale Villa Comunale, il giovane con precedenti specifici, intrattenersi con alcune altre persone nei pressi di una panchina. Lo spacciatore, dopo poco, si è allontanato di alcuni metri e chinandosi ha depositato a terra un involucro coprendolo con la terra. Gli Agenti, insospettiti da tale atteggiamento sono entrati nella Villa Comunale da due distinti ingressi e sono riusciti a bloccare il giovane che è stato perquisito: nella tasca dei pantaloni sono stati rinvenuti grammi 0.82 circa di hashish e 35 euro in banconote di vario taglio. L’ispezione del luogo dove il giovane si era chinato poco prima ha permesso di rinvenire, parzialmente interrato, un involucro contenente circa 60 grammi di hashish.
LA PERQUISIZIONE IN CASA. Gli Agenti hanno perquisito l’abitazione del giovane rinvenendo, in una feritoia del camino, circa 78 grammi di hashish e su un pensile della cucina due lame per taglierino intrise di sostanza stupefacente; la perquisizione, estesa all’abitazione della nonna dello stesso, ha portato al rinvenimento di un bilancino di precisione e due lame intrise di sostanza stupefacente celate all’interno di un cassetto della cucina. Il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, è stato messo agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.
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