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LE ISOLE SPARTITRAFFICO. “Nell’ordinanza – evidenzia il consigliere comunale di opposizione - si preannuncia la modifica della regolamentazione del traffico che è di stretta competenza del Consiglio comunale. Inoltre, come sottolineato da Augusto Marasco, la piazza riveste interesse storico, quindi la Soprintendenza deve esprimersi, ma non si capisce se e quando. Landella e i consiglieri di maggioranza – si interroga - sono a conoscenza di questo scempio? Sapevano di questa ordinanza? La storia di Foggia sarà cancellata a colpi di ordinanze”, ribadisce.
LA PETIZIONE. Intanto, De Pellegrino ha lanciato una petizione online e invita i cittadini a una mobilitazione: “Mandiamo tutti una mail al sindaco chiedendo la revoca dell'ordinanza”.
Spartitraffico, De Pellegrino guida la rivolta: "Giù le mani da piazza Cavour, mandate mail al sindaco per revocare ordinanza"
Definisce “vergognosa” l’ordinanza con la quale il Comandante della Polizia Municipale, nella qualità di Dirigente del Servizio Mobilità e Traffico, istituisce le isole spartitraffico. Sprona i cittadini a mandare una mail al sindaco per chiedere la revoca dell’ordinanza e accusa Landella e i consiglieri di maggioranza.
È l’ultimo affondo di Alfonso De Pellegrino, che invita l’amministrazione a tenere “Giù le mani da Piazza Cavour” (LEGGI: Piazza Cavour, partiti i lavori: arrivano le isole spartitraffico).
LE ISOLE SPARTITRAFFICO. “Nell’ordinanza – evidenzia il consigliere comunale di opposizione - si preannuncia la modifica della regolamentazione del traffico che è di stretta competenza del Consiglio comunale. Inoltre, come sottolineato da Augusto Marasco, la piazza riveste interesse storico, quindi la Soprintendenza deve esprimersi, ma non si capisce se e quando. Landella e i consiglieri di maggioranza – si interroga - sono a conoscenza di questo scempio? Sapevano di questa ordinanza? La storia di Foggia sarà cancellata a colpi di ordinanze”, ribadisce.
LA PETIZIONE. Intanto, De Pellegrino ha lanciato una petizione online e invita i cittadini a una mobilitazione: “Mandiamo tutti una mail al sindaco chiedendo la revoca dell'ordinanza”.
di Redazione
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