Lo spettacolo di chiusura del laboratorio di stand-up comedy curato da Adelmo Monachese
Si è chiuso con un saggio finale al cine-teatro Cicolella il laboratorio di comicità, umorismo e stand-up comedy curato da Adelmo Monachese, autore satirico e stand-up comedian foggiano. Il corso intitolato “È una barzelletta” è stato formato da nove appuntamenti, e proprio una barzelletta da raccontare era l'unico costo che doveva sostenere chi voleva partecipare. Il laboratorio è stato organizzato dal gruppo Zume all’interno
del progetto “Presenti! Per Puglia Capitale Sociale 3.0”
dell’associazione Comunità sulla strada di Emmaus.
OPERAZIONE RIUSCITA. Far ridere, diceva Peppino De Filippo, è molto più difficile che fa piangere. Ancora più complicato è farlo “in casa”, davanti a tantissimi propri amici che hanno riempito la sala laterale del cineteatro del Viale della Stazione, diventato per una sera un stand-up uno comedy club. Eppure gli allievi di Adelmo Monachese ci sono riusciti, alcuni dimostrando un talento che se coltivato li potrà portare a far ridere le persone anche su tanti altri palchi.
I TEMI. Al centro delle battute dei giovani e del capo-comico la città di Foggia, dai suoi protagonisti politici passati ai quelli futuri che stanno già lanciando la campagna elettorale con i primi manifesti, tra l'altro il titolo del corso era un chiaro richiamo ad una vicenda che ha probabilmente contribuito a porre fine all'amministrazione Landella. Ma si è parlato anche di politica nazionale oltre a toccare i temi “classici” della stand-up tra cui il sesso e la precarietà del lavoro. Ogni partecipante ha poi concluso il tuo intervento con una barzelletta, che nonostante l'evoluzione della comicità resta al centro dell'umorismo italiano.
IL LABORATORI. Negli ultimi anni in città si è provato, giustamente, a smuovere le cose con laboratori di tutti i tipi. Niente paragoni azzardati ma quello di mettere insieme giovani intorno alla comicità e alle barzellette è probabilmente tra quelli riusciti meglio, tra l'altro ripartendo da una struttura che può essere centrale nella rivitalizzazione del quartiere ferrovia. E se Foggia ripartisse da una barzelletta?
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