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Alla Stazione di San Menaio c'è “Pazienza un altro podcast”, prodotto dalla Radio Svizzera Italiana
IL RADIOGRAMMA. Il podcast, prodotto grazie alla radio svizzera italiana e alla sensibilità di Francesca Giorzi, che a Lugano dirige il settore fiction, ha ottenuto una grande attenzione, soprattutto per la ormai riconosciuta e crescente consapevolezza della grandezza e genialità di Andrea Pazienza, a ragione definito dai più il “moderno Caravaggio italiano”. Guido Piccoli, che nel podcast è voce narrante, aveva conosciuto Pazienza a Bologna, quando ancora l'artista non era la rockstar del fumetto che tutti conosciamo. Il podcast,"che è un radiodramma in cinque puntate di mezz'ora ciascuna, è stato realizzato grazie alle registrazioni inedite su nastro che ha conservato e tenuto nel cassetto per anni. Erano state realizzate alla fine degli anni settanta quando il giornalista lavorava per una trasmissione radiofonica di Radio 1 chiamata "Sulla carta son tutti eroi", alla quale avevano partecipato i principali fumettisti italiani tra cui Pratt, Crepax, Altan e appunto Pazienza.
BOLOGNA E MONTEPULCIANO. In Pazienza un altro podcast ci sono scenette inedite registrate da Piccoli nel corso degli anni durante le sue visite a Pazienza a Bologna e poi a Montepulciano, dove Paz si era ritirato. Il podcast, che si può ascoltare gratuitamente all'indirizzo https://www.rsi.ch/web/podcast/paz/., è imperdibile per i fan del grande Paz, perchè permette di scoprire lati inediti e divertenti del grande artista.
Alla Stazione di San Menaio c'è “Pazienza un altro podcast”, prodotto dalla Radio Svizzera Italiana
Sabato 3 agosto, alle ore 21.30, presso il piazzale della Stazione di San Menaio, si terrà la presentazione di “Pazienza un altro podcast”, una produzione della Radio Svizzera Italiana.
All'evento prenderà parte l'autore del podcast, il giornalista e scrittore Guido Piccoli, previsto anche un breve intervento di Luigi Damiani, organizzatore della serata e amico storico di Andrea Pazienza.
IL RADIOGRAMMA. Il podcast, prodotto grazie alla radio svizzera italiana e alla sensibilità di Francesca Giorzi, che a Lugano dirige il settore fiction, ha ottenuto una grande attenzione, soprattutto per la ormai riconosciuta e crescente consapevolezza della grandezza e genialità di Andrea Pazienza, a ragione definito dai più il “moderno Caravaggio italiano”. Guido Piccoli, che nel podcast è voce narrante, aveva conosciuto Pazienza a Bologna, quando ancora l'artista non era la rockstar del fumetto che tutti conosciamo. Il podcast,"che è un radiodramma in cinque puntate di mezz'ora ciascuna, è stato realizzato grazie alle registrazioni inedite su nastro che ha conservato e tenuto nel cassetto per anni. Erano state realizzate alla fine degli anni settanta quando il giornalista lavorava per una trasmissione radiofonica di Radio 1 chiamata "Sulla carta son tutti eroi", alla quale avevano partecipato i principali fumettisti italiani tra cui Pratt, Crepax, Altan e appunto Pazienza.
BOLOGNA E MONTEPULCIANO. In Pazienza un altro podcast ci sono scenette inedite registrate da Piccoli nel corso degli anni durante le sue visite a Pazienza a Bologna e poi a Montepulciano, dove Paz si era ritirato. Il podcast, che si può ascoltare gratuitamente all'indirizzo https://www.rsi.ch/web/podcast/paz/., è imperdibile per i fan del grande Paz, perchè permette di scoprire lati inediti e divertenti del grande artista.
di Redazione
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