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Subbuteo, Foggia e l'Italia sul tetto del mondo

Quattro titoli individuali e cinque a squadre per gli azzurri

L’Italia del Calcio Tavolo si è resa assoluta protagonista ai mondiali disputati a Madrid il 7 e l’8 settembre conquistando ben quattro titoli individuali e cinque titoli a squadre su altrettante categorie disputate. Hanno fatto parte della spedizione azzurra anche i foggiani Gerardo Patruno (come atleta) e Giuseppe Battaglia (come dirigente federale).

TORNEO INDIVIDUALE. Sfortunato negli abbinamenti il foggiano Patruno, che ai sedicesimi pesca il campione mondiale uscente, il perugino Francesco Mattiangeli. Il risultato finale è di 1-0 per quest’ultimo, con il grosso rammarico di aver sprecato la palla del pareggio a due minuti dalla fine. La giornata si chiude in un crescendo di colori azzurri che culmina con la vittoria di Claudio La Torre (Barcellona P.G.) negli under 12, Claudio Panebianco (Catania) negli under 15, Luigi Di Vito (Napoli) negli under 19 e Massimo Bolognino (Napoli, 5° titolo individuale in carriera) nei veteran. Manca di un soffio il titolo open Saverio Bari (Reggio Emilia) che perde 1-0 contro lo spagnolo Mateos.

TORNEO A SQUADRE. Molto meglio per i colori foggiani la domenica nel torneo a squadre. Mentre nelle altre categorie i più giovani procedevano speditamente verso le loro rispettive finali (emblematico il ruolino della squadra under 15 che nei primi tre turni di gioco colleziona 67 gol fatti e 0 subiti), Patruno e i suoi compagni, capitanati dall’espertissimo e plurititolato Stefano De Francesco (Perugia), battono prima il Portogallo (3-0) e poi la Germania (4-0) nel girone eliminatorio terminando al primo posto. Nella semifinale contro i campioni uscenti della Spagna, gli azzurri, anche con il contributo di una bella rimonta di Patruno (subentrato al sanremese Calonico) su Granados, riescono a conquistare la finale chiudendo con il punteggio di 1-0.

LA FINALE. La finale con il Belgio è tiratissima con tutte le partite in bilico fino alla fine. Patruno invece comanda agevolmente il suo match, parte subito forte contro l’espertissimo Scheen, che si trova sotto di due gol già dai primi minuti. Controlla poi agevolmente la partita che si chiude col punteggio di 3-1 per il foggiano. Stesso risultato è quello finale con cui l’Italia batte il Belgio e si riprende quel titolo che mancava da tre edizioni nel palmares azzurro.

Nelle altre categorie i risultati finali sono stati i seguenti:

Under 12: Italia-Spagna 4-0

Under 15: Italia-Spagna 4-0

Under 19: Italia-Belgio 4-0

Open: Italia-Spagna 2-1

di Redazione 


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