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I MIGLIORI ELEMENTI. Una buona notizia per la A.s.d. Sport Project Foggia, in considerazione del fatto che a Roma si fronteggeranno i migliori elementi italiani di questa disciplina sportiva, tanto che dopo la Dream Cup solitamente c’è l’approdo in nazionale. Selezionata per la Puglia nella categoria -73kg Senior, Giulia Mancini si allena nella palestra di via L. Sturzo sin da quando era bambina, sotto la guida del maestro Dino Giantomaso.
FATTI ONORE. “Auguro alla mia atleta un percorso ricco di soddisfazioni personali – ha dichiarato in merito il suo allenatore – e la ringrazio per l'impegno e il tempo che dedica agli allenamenti, nonostante sia impegnata nella preparazione degli esami di stato. Ha dimostrato che volere è potere. Ringrazio i suoi genitori che si sono sempre resi disponibili e sono stati sempre al suo fianco e mi hanno aiutato a farla crescere agonisticamente. Adesso tocca a te, fatti onore”.
Taekwondo, buone notizie per la Sport Project di Foggia: Giulia Mancini alla Dream Cup
L’atleta rappresenterà la Puglia nella sua categoria
La Dream Cup è una prestigiosa competizione nazionale del taekwondo in cui gareggiano le squadre regionali: quest’anno avrà luogo a Roma, nei giorni 2 e 3 giugno. Tra le atlete selezionate c’è anche la foggiana Giulia Mancini.
I MIGLIORI ELEMENTI. Una buona notizia per la A.s.d. Sport Project Foggia, in considerazione del fatto che a Roma si fronteggeranno i migliori elementi italiani di questa disciplina sportiva, tanto che dopo la Dream Cup solitamente c’è l’approdo in nazionale. Selezionata per la Puglia nella categoria -73kg Senior, Giulia Mancini si allena nella palestra di via L. Sturzo sin da quando era bambina, sotto la guida del maestro Dino Giantomaso.
FATTI ONORE. “Auguro alla mia atleta un percorso ricco di soddisfazioni personali – ha dichiarato in merito il suo allenatore – e la ringrazio per l'impegno e il tempo che dedica agli allenamenti, nonostante sia impegnata nella preparazione degli esami di stato. Ha dimostrato che volere è potere. Ringrazio i suoi genitori che si sono sempre resi disponibili e sono stati sempre al suo fianco e mi hanno aiutato a farla crescere agonisticamente. Adesso tocca a te, fatti onore”.
di Redazione
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