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GLI ORI. Due le medaglie d’oro conquistate da Federica Avantaggiato e Sabrina Frascaria, due ragazze sedicenni rispettivamente alla loro quarta e quinta gara, che hanno sempre ottenuto l’oro e data la loro giovane età e cintura - verde per entrambe - fanno ben sperare per il futuro.
ARGENTI E BRONZI. Medaglia d'argento per Lucia La Grasta, Francesco Farina, Ludovica De Vito e Giulia Rega. Ha conquistato il bronzo Alessandro Magistro. Niente di fatto per il nostro cadetto Frascaria Mattia che purtroppo si è trovato di fronte un’atleta con più esperienza di lui.
IL COMMENTO. “Non è cosa semplice - commentano dal Team Smiraglia - diventare perfetti nella pratica di questa disciplina sportiva, l’importante è però gestire le imperfezioni. Reggere la pressione, sopportare la stanchezza, reagire agli imprevisti e alle cadute. Questo significa essere un’atleta agonista: superare l’ansia della competizione, essere forti quando gli altri ci vorrebbero deboli. L’allenamento è tutto questo e lo sanno bene questi giovanissimi competitors. E per confrontarsi con altri atleti non solo durante le gare, sono state tre le società (una di Lecce, la seconda di Bari e l’altra di Avellino) che si sono allenate presso il nostro centro”.
Taekwondo, 7 medaglie per il team Smiraglia ai Campionati interregionali di Rossano
Ancora ottimi risultati per gli allievi del team Smiraglia ai Campionati interregionali di Taekwondo che si sono svolti a Rossano, in Calabria. Su 8 partecipanti 7 sono tornati a casa con una medaglia al collo.
GLI ORI. Due le medaglie d’oro conquistate da Federica Avantaggiato e Sabrina Frascaria, due ragazze sedicenni rispettivamente alla loro quarta e quinta gara, che hanno sempre ottenuto l’oro e data la loro giovane età e cintura - verde per entrambe - fanno ben sperare per il futuro.
ARGENTI E BRONZI. Medaglia d'argento per Lucia La Grasta, Francesco Farina, Ludovica De Vito e Giulia Rega. Ha conquistato il bronzo Alessandro Magistro. Niente di fatto per il nostro cadetto Frascaria Mattia che purtroppo si è trovato di fronte un’atleta con più esperienza di lui.
IL COMMENTO. “Non è cosa semplice - commentano dal Team Smiraglia - diventare perfetti nella pratica di questa disciplina sportiva, l’importante è però gestire le imperfezioni. Reggere la pressione, sopportare la stanchezza, reagire agli imprevisti e alle cadute. Questo significa essere un’atleta agonista: superare l’ansia della competizione, essere forti quando gli altri ci vorrebbero deboli. L’allenamento è tutto questo e lo sanno bene questi giovanissimi competitors. E per confrontarsi con altri atleti non solo durante le gare, sono state tre le società (una di Lecce, la seconda di Bari e l’altra di Avellino) che si sono allenate presso il nostro centro”.
di Sandro Simone
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