Tangenti in Comune, il prefetto sospende Bruno Longo dalla carica di consigliere
Stesso provvedimento emesso dal Segretario Generale nei confronti del funzionario Parente
Il prefetto di Foggia, Raffaele Grassi, ha disposto la sospensione di Bruno Longo dalla carica di consigliere comunale del Comune di Foggia, a seguito dell’applicazione nei suoi confronti della misura cautelare degli arresti domiciliari.
BRUNO LONGO. Il provvedimento fa seguito all’arresto del consigliere di Fratelli d’Italia a seguito dell’operazione “Nuvola d’oro” che ha portato alla luce un sistema di richiesta di tangenti ideato da quattro persone nei confronti di un imprenditore molisano che svolgeva per conto del Comune di Foggia il servizio di cloud computing. Il provvedimento di sospensione è stato trasmesso agli uffici comunali per l’esecuzione.
ANTONIO PARENTE. Intanto anche il Segretario Generale del Comune, Gianluigi Caso, ha sospeso dal suo ufficio, Antonio Parente, il funzionario dei Servizi Informatici coinvolto nell’inchiesta ‘Nuvola d’oro’. Percepirà in questo periodo un importo pari al 50% dello stipendio, così come previsto dalla normativa sul pubblico impiego. Se le accuse saranno confermate rischia il licenziamento.
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