Stampa questa pagina

Teatri chiusi, il Piccolo si autosospende

Per i lavori di adeguamento, niente spettacoli in via Delli Carri per qualche mese. Ma la compagnia resta attiva

Una sospensione in via cautelativa. In sostanza, una soluzione che sa di compromesso: archiviata la stagione con l’ultimo spettacolo del weekend scorso, il Piccolo Teatro di Foggia si autosospende, per valutare l’attuazione dei lavori di adeguamento prescritti dalle autorità di controllo.
PORTE SEMIAPERTE. Non è una chiusura, però, ci tengono a precisare dalla compagnia capitanata da Enzo Marchetti. La storia del Piccolo teatro, infatti, non è destinata a concludersi. Il Piccolo resterà aperto nella sua storica sede, per accogliere laboratori, ospiti, workshop e attività collaterali. Niente spettacoli, però. Per tutta l’estate e probabilmente fino a fine anno, le porte del teatro di via resteranno inesorabilmente chiuse per le rappresentazioni, in attesa dei lavori. “Valuteremo l’entità dei lavori – spiega Dino La Cecilia, erede designato di Marchetti  – e decideremo cosa fare: la stagione partirà regolarmente, ma probabilmente chiederemo ospitalità in altre strutture per mettere in scena i nostri spettacoli”
QUESTIONE TEATRI. La vicenda del Piccolo si inquadra in una situazione generale molto difficile per i teatri foggiani. Al di là della situazione arcinota del Giordano, infatti, in questi mesi molte piccole realtà (piccole è da leggere rigorosamente nel senso fisico dello spazio che occupano e non certo per la qualità dei lavori che offrono) hanno avuto problemi legati alla messa a norma delle struttur
 
 

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload