Foggia, sul palco per solidarietà: Teatro della Polvere e Avl sostengono ‘Scuola Fatoma’
Uno spettacolo per sostenere il progetto ‘Scuola Fatoma’, la prima scuola di italiano per migranti, istituita nel ghetto di Borgo Mezzanone, per volere dell’associazione culturale Fatoma Yaiw (qui i dettagli: https://scuolafatoma.it/about/). Per contribuire alle attività della scuola - che porta il nome di un giovane migrante che stava imparando a leggere e a scrivere in italiano per integrarsi nella società, ma è rimasto vittima di un incidente stradale - Teatro della Polvere con Avl ha deciso di allestire, per beneficenza, ‘La Terra’ (produzione Avl), opera teatrale dedicata alle figure di Giovanni Panunzio e Mario Nero, al loro impegno civile e al loro coraggio.
LA COLLABORAZIONE. Lo spettacolo, scritto da Marcello Strinati, vedrà due attori sul palco - Stefano Corsi e Luca Citarelli - con regia di Corsi e Strinati e musiche di Donato Bonfitto. L'opera andrà in scena il prossimo 24 settembre, al Teatro della Polvere, in via Nicola Parisi (ingresso ore 18.30; inizio ore 19.00).
“Ci siamo ritrovati una mattina a discutere su come sostenere il progetto ‘Scuola Fatoma’ a Borgo Mezzanone e ci è venuto naturale pensare che potevamo mettere a disposizione il nostro spazio e la nostra arte per l’iniziativa”, spiegano dalla compagnia foggiana. “Siamo convinti che il teatro sia un mezzo potente per raggiungere un pubblico vasto e che attraverso di esso si possa fare del bene. La storia drammatica di Fatoma ci ha commosso così come la sua determinazione a imparare a scrivere e leggere il suo nome. La stessa determinazione che vorremmo che la città di Foggia avesse per uscire da questo guado: siamo convinti che sia ancora possibile. Lo spettacolo ‘La Terra’, infatti, parla proprio del nostro territorio, della nostra provincia. Con leggerezza, profondità e rispetto”, concludono.
LO SPETTACOLO. ‘La Terra’ è stato portato in scena, per la prima volta, nel settembre 2021, a Parcocittà, in forma di studio, col titolo provvisorio ‘In difesa’, nell’ambito della rassegna ‘Parliamo di (Anti)mafia’, organizzato da Associazione Nazionale Magistrati, Libera, Università di Foggia e Associazione Dottorandi Italiani di Foggia. Si tratta di una messinscena spoglia, che vede solo due attori sul palco. Il reale protagonista di questa narrazione, infatti, è il nostro territorio (la ‘terra’, appunto), quello della Capitanata, per molti versi unico, data la presenza di una mafia a quattro poli, ma poi non così dissimile da qualsiasi altra realtà del Sud Italia, stritolata quotidianamente tra criminalità organizzata, parziale connivenza delle istituzioni e indifferenza della popolazione residente. Come si può raccontare una storia che tratta di mafia e antimafia, di dolore, di sacrifici e di eroi casuali? Con leggerezza e profondità, ma soprattutto con rispetto: ciò che emerge dallo spettacolo - a tratti ironico, a tratti provocatorio - è l’interrogativo che viene rilanciato agli spettatori: quanto siamo disposti a sacrificare per i nostri principi, per i nostri cari, per la difesa della nostra terra?
Lo spettacolo ‘La Terra’ andrà in scena la prossima domenica, 24 settembre, al Teatro della Polvere di via Nicola Parisi (ingresso ore 18.30; inizio ore 19.00). L’intero incasso della serata sarà devoluto in favore delle attività portate avanti dalla Scuola Fatoma, a Borgo Mezzanone.
Per info:
Teatro della Polvere 351.5400172
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