Teatro del Fuoco, la Provincia di Foggia lo concede senza canone: "Andare incontro alla cultura per la crescita collettiva"
Il Consiglio Provinciale, riunito in videoconferenza, ha approvato gli accapi relativi alla modifica del Regolamento per la concessione a terzi del “Teatro del Fuoco” e riconosciuti i debiti fuori bilancio della somma complessiva di euro 205mila euro per sentenze esecutive.
LA CONCESSIONE. A seguito della modifica approvata, il testo dell’art.8 del Regolamento risulta essere il seguente: “Fino al termine della stagione teatrale 2021 – 2022 (31.07.2022), la Provincia concederà il Teatro del Fuoco, senza l’applicazione di alcun canone, al fine di incoraggiare la ripresa delle attività culturali e della relativa fruizione, quale momento essenziale di cura del benessere della società dagli effetti della emergenza sanitaria COVID-19. Le spese relative alla igienizzazione e sanificazione dei locali, previste dalle misure di contenimento e contrasto per l’emergenza COVID-19, sono, tuttavia, poste a carico del concessionario.Tale misura agevolativa potrà essere applicata per non più di due giornate a settimana per singolo soggetto richiedente”.
LE RIAPERTURE. La consigliera Lombardi (delegata alle politiche culturali) ha relazionato al Consiglio sulla modifica del Regolamento per la concessione a terzi del “Teatro del Fuoco”, chiedendo di approvare la proroga della norma transitoria per la stagione 2021-2022 dichiarando che "andare incontro alla cultura vuol dire volere la crescita collettiva, perché è ora che la politica diventi assunzione della cultura, perché della norma si è beneficiato pochissimo dal momento che le disposizioni nazionali hanno permesso la riapertura dei teatri il 26 aprile 2021, peraltro solo in zona gialla".
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