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Da Solfrizzi alle compagnie locali, il Comune "scommette" sulla Cultura: "Il Giordano sarà sempre aperto alla città"

Si alza il sipario del teatro Giordano per la nuova stagione organizzata dal Comune di Foggia, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Una programmazione - annunciata oggi in conferenza stampa nella Sala Fedora del teatro - che porterà a Foggia grandi nomi della scena nazionale da Emilio Solfrizzi che aprirà la stagione il 26 gennaio ad Alessio Boni passando per Drusilla Foer e Nino Frassica. 

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I PROTAGONISTI.
Grande novità di quest’anno sarà l’attenzione ai talenti del territorio con la sezione dedicata alla “Scena foggiana” che vedrà alternarsi sul palco del Giordano le compagnie locali. “E’ una stagione che si compone di 9 titoli cui affianchiamo compagnia della scena foggiana – ha sottolineato il Direttore del Teatro Pubblico Pugliese, Sante Levante -. E’ un modo in più per aprirci al territorio e noi del Tpp siamo stati da subito favorevoli”. “E’ una stagione di grande qualità, di cui andiamo fieri, e con cui vogliamo ribaltare la narrazione nazionale negativa sulla nostra città – sottolinea l’Assessora alla Cultura del Comune di Foggia, Alice Amatore -. La novità è la valorizzazione delle compagnie locali che fanno un lavoro culturale sul territorio ma anche di promozione dei talenti della nostra città. E noi come istituzione dobbiamo supportarle. La collaborazione con il Tpp va avanti da anni e va ancora di più incrementata anche nell’ottica del supporto della rinascita della nostra città”. Per la sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo, “c’è stato un intreccio di dialoghi con Bari e le compagnie locali, che ho personalmente incoraggiato affinché facessero parte di questo cartellone. Ormai sono tanti i talenti foggiani che arrivano alla scena nazionale, e questa Amministrazione ritiene che il Teatro Giordano vada aperto sempre di più alla cittadinanza. Stiamo pensando già ad iniziati e future, sviluppando temi come legalità e partecipazione. “Non è vero che Foggia non ha cultura, chi lo dice pone una cicatrice che si pone su tutti quei cittadini e associazioni che sono essi stessi cultura”. 

ABBONAMENTI.
Abbonamenti in vendita da oggi pomeriggio alle 18 sulla piattaforma VivaTicket. Dal 3 gennaio si potranno acquistare al botteghino del teatro.

di Saracino Nicola


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