Ha tentato di uccidere l’ex fidanzata investendola con l’auto, ma è stato arrestato dai Carabinieri di Trinitapoli per tentato omicidio e atti persecutori: il protagonista della vicenda è l'imprenditore Gaetano Di Gennaro, 50 anni.
L’INIZIO DELLE PERSECUZIONI. Dopo la fine della loro relazione sentimentale, l'uomo aveva iniziato a perseguitare la donna, una 40enne, con innumerevoli telefonate e messaggi ed aveva cominciato anche a pedinarla e attenderla sotto casa, per incontrarla e convincerla a tornare con lui.
LA MANCATA DENUNCIA. La vittima non aveva mai denunciato lo stalker per paura di ritorsioni contro di lei e i suoi cari, sopportando la situazione sino alla sera di lunedì scorso. La donna stava rientrando a casa, accompagnata dal fratello, quando a un certo punto Di Gennaro, che evidentemente la stava pedinando da tempo, ha tamponato l’auto in cui si trovava la vittima che, dopo essersi accorta della presenza dello stalker, è scesa per cercare la fuga a piedi.
IL TENTATO OMICIDIO. A quel punto l’uomo, dopo averla seguita in macchina, l’ha investiva trascinandola per diversi metri sull’asfalto, terminando la corsa contro un muro. La donna è stata subito soccorsa e ricoverata all’Ospedale San Paolo di Bari: fortunatamente non è in pericolo di vita anche se ha riportato lesioni al busto, alla testa e soprattutto alle gambe.
L’ARRESTO. I militari, intervenuti sul posto, hanno trovato ancora lo stalker sul luogo dell’incidente, intento a spostare il suo veicolo, raccontando ai carabinieri di essere svenuto mentre era alla guida e di non essersi accorto di niente. Grazie alle numerose testimonianze e soprattutto alle dichiarazioni del fratello della vittima, i militari sono riusciti a ricostruire l’itera vicenda e ad arrestare l’uomo.