Tentata rapina in una tabaccheria ad Apricena. La rabbia del sindaco: "Non c'è posto per voi, andate via di qua"
Nella serata di oggi, 16 febbraio, un’attività di Apricena è stata bersaglio di una tentata rapina.
Stando alle prime ricostruzioni delle forze dell'ordine, quattro malviventi hanno tentato di rapinare la tabaccheria della famiglia Tedesco.
È solo grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri che il colpo non è stato messo a segno e i militari hanno anche arrestato in flagranza un rapinatore.
IL COMMENTO DEL SINDACO. “Sono certo che l’ottimo lavoro delle Forze dell'Ordine anche in questa occasione assicurerà i malfattori alla Giustizia - commenta il Sindaco, Antonio Potenza -. È già successo in altre occasioni che, episodi criminosi come questi, grazie al lavoro degli inquirenti e alle telecamere pubbliche e private disseminate sul nostro territorio, in brevissimo tempo si sono potuti individuare i responsabili di tali misfatti.
Ai malintenzionati che non hanno ancora capito - prosegue il primo cittadino - , ribadiamo con forza ancora una volta, un concetto chiaro: Non c'è posto per voi ad Apricena, dovete andare via di qua. La nostra città ripudia ogni genere di illegalità. Alla famiglia giunga il nostro messaggio di solidarietà. Abbiamo chiesto alle Forze dell'ordine un’ulteriore massiccia presenza di uomini sul territorio, in questi giorni di festa per il Carnevale".
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.