Tentano di vendere online attrezzi agricoli rubati: tre persone denunciate dai carabinieri
In seguito alla denuncia per furto di attrezzi e mezzi agricoli sporta lo scorso luglio da un agricoltore di Apricena, i Carabinieri di quel Comando Stazione hanno avviato un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia, costatando, già durante i primi accertamenti, come la refurtiva fosse stata messa in vendita su una nota piattaforma di commercio online.
IL SEQUESTRO. Ulteriori verifiche hanno consentito ai Carabinieri di individuare, come luogo in cui era stata depositata la merce rubata, un terreno situato nel comune di Torremaggiore, dove nel corso di una perquisizione disposta dalla Procura di Foggia ed effettuata con l’ausilio di militari della Stazione del luogo, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro, oltre a parte della refurtiva ricercata, anche attrezzi e mezzi agricoli, riverniciati ragionevolmente per ostacolarne il riconoscimento, provento di ulteriori furti. Tre le persone finora identificate e denunciate dai militari dell’Arma.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.