Si erano "auto-proclamati" amministratori di condominio ed estorcevano soldi
Un intero nucleo familiare arrestato
Alle prime luci dell’alba la Squadra Mobile di Foggia, con la collaborazione del Commissariato P.S. di San Severo, ha arrestato un intero nucleo familiare, in esecuzione di sei provvedimenti emessi dalla Procura della Repubblica Generale presso la Corte D’Appello di Bari.
I provvedimenti definitivi sono stati eseguiti nei confronti di Paolo, Giuseppe e Natalina Iacobazzi, Vittoria Russi, Vittorino Padulo e Daniela Seccia.
L'INCHIESTA. Tali provvedimenti traggono origine da un’attività d’indagine svolta nel 2012. Il 4 aprile di quell’anno, agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di San Severo erano intervenuti presso l’ospedale di San Severo in quanto, poco prima, era giunta una persona attinta da colpi d’arma da fuoco. La vittima aveva riferito agli investigatori di aver avuto un violento alterco con Paolo Iacobazzi e con il figlio Giuseppe, nonché con Vittorino Padulo. Il ferito aveva dichiarato di essere scampato miracolosamente alla morte, a seguito di colpi d’arma da fuoco, esplosi volutamente al suo indirizzo, ma di essere stato successivamente investito da una Fiat 500.
LE INDAGINI. Gli Agenti, in seguito a immediati accertamenti, avevano sottoposto a fermo di P.G. Giuseppe Iacobazzi e Vincenzo Padulo, deferendo in stato di libertà Paolo Iacobazzi, resosi irreperibile: tutti ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di tentato omicidio, detenzione illegale di arma da fuoco e relativo munizionamento ed estorsione aggravata e continuata. Paolo Iacobazzi è stato catturato alcuni giorni dopo, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Foggia.
Da tale episodio è stata avviata un’intensa attività d’indagine, condotta dalla Squadra Mobile e coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia, che ha consentito di accertare, oltre alla responsabilità dei predetti, anche quella di altre persone destinatarie del provvedimento eseguito nella mattinata odierna, responsabili di svariate condotte estorsive nei confronti dei condomini dello stabile di via Mario Carli 2 ove, peraltro, risiedeva Paolo Iacobazzi con la sua famiglia.
LE ESTORSIONI. Le indagini hanno dimostrato che i condomini del predetto stabile avevano per anni sottaciuto alle pretese estorsive, poste in essere anche con armi da fuoco, da parte dei componenti della famiglia Iacobazzi, i quali pretendevano il versamento di cospicue somme di denaro sotto forma di fantomatiche rette condominiali, essendosi auto proclamatisi amministratori di quel condominio di case popolari (IACP).
L’attività investigativa ha consentito di accertare che i componenti della famiglia Iacobazzi, destinatari degli odierni provvedimenti, sono tutti soggetti gravati da numerosi precedenti penali e gravitanti nel contesto della criminalità organizzata sanseverese. Paolo Iacobazzi è stato implicato nell’indagine denominata “Day Before”, condotta dalla Squadra Mobile di Foggia e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, avendo avuto un ruolo di rilievo nell’organizzazione criminale capeggiata all’epoca dai fratelli Di Firmo; nello specifico, era dedito alle attività estorsive e allo spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio di San Severo e paesi limitrofi.
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