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LA PETIZIONE. Scatta così la petizione online, diretta al sindaco, al Presidente del Consiglio comunale di Foggia e ai Presidenti dei Gruppi consiliari, promossa da Giovanni Dello Iacovo, giornalista, responsabile di comunicazione e analisi politica e innovazione digitale, fresco di nomina nell’ufficio stampa del Partito Democratico, all’interno del Consiglio regionale. “Un’infrastruttura come il Terminal intermodale Foggia Stazione – scrivono nella petizione online -, emblema di una programmazione moderna, centrata sulla mobilità sostenibile e inscritta in scenari regionali e nazionali, non può essere intitolata a Vincenzo Russo (con un passato da Ministro senza portafoglio, deputato e senatore, ndr), personalità simbolo della politica della spesa pubblica irresponsabile, dell’intervento pubblico nell’economia e di un rapporto paternalistico tra politica e società, che tanta influenza hanno avuto nella mancata modernizzazione del Mezzogiorno”.
LA ‘GRANDEZZA’. “Intitolare pezzi della città a personalità politiche, più o meno illustri, è sempre un esercizio pericoloso. Quando questa smania un po’ provinciale si indirizza a grandi infrastrutture, le cose peggiorano. E diventano desolanti – prosegue la petizione - se l’intitolazione riguarda protagonisti della vita politica recente, la cui ‘grandezza’ non è oggettiva, né unanimemente riconosciuta.
LA RICHIESTA. “Chiediamo al Sindaco di Foggia, al Presidente del Consiglio Comunale di Foggia e ai Presidenti dei Gruppi consiliari – conclude la nota - di tenere conto anche di questa petizione oltre che della mozione consiliare che impegna l'amministrazione a intitolare la nuova infrastruttura a Vincenzo Russo. Il nuovo Terminal può chiamarsi Terminal e basta”.
“No al Terminal Vincenzo Russo”: spunta la petizione contro l’intitolazione al politico foggiano
È ormai pronto a essere inaugurato. Ma il terminal intermodale Foggia stazione fa discutere prima ancora dell’apertura. Stavolta non c’entrano fondi, appalti, distribuzioni o tempi burocratici, ma la scelta dell’intitolazione a un celebre politico foggiano.
LA PETIZIONE. Scatta così la petizione online, diretta al sindaco, al Presidente del Consiglio comunale di Foggia e ai Presidenti dei Gruppi consiliari, promossa da Giovanni Dello Iacovo, giornalista, responsabile di comunicazione e analisi politica e innovazione digitale, fresco di nomina nell’ufficio stampa del Partito Democratico, all’interno del Consiglio regionale. “Un’infrastruttura come il Terminal intermodale Foggia Stazione – scrivono nella petizione online -, emblema di una programmazione moderna, centrata sulla mobilità sostenibile e inscritta in scenari regionali e nazionali, non può essere intitolata a Vincenzo Russo (con un passato da Ministro senza portafoglio, deputato e senatore, ndr), personalità simbolo della politica della spesa pubblica irresponsabile, dell’intervento pubblico nell’economia e di un rapporto paternalistico tra politica e società, che tanta influenza hanno avuto nella mancata modernizzazione del Mezzogiorno”.
LA ‘GRANDEZZA’. “Intitolare pezzi della città a personalità politiche, più o meno illustri, è sempre un esercizio pericoloso. Quando questa smania un po’ provinciale si indirizza a grandi infrastrutture, le cose peggiorano. E diventano desolanti – prosegue la petizione - se l’intitolazione riguarda protagonisti della vita politica recente, la cui ‘grandezza’ non è oggettiva, né unanimemente riconosciuta.
LA RICHIESTA. “Chiediamo al Sindaco di Foggia, al Presidente del Consiglio Comunale di Foggia e ai Presidenti dei Gruppi consiliari – conclude la nota - di tenere conto anche di questa petizione oltre che della mozione consiliare che impegna l'amministrazione a intitolare la nuova infrastruttura a Vincenzo Russo. Il nuovo Terminal può chiamarsi Terminal e basta”.
di Redazione
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