Terremoto, l'Esercito si muove anche da Foggia: "Truppe e mezzi verso le zone colpite dal sisma"
L'annuncio del ministro Pinotti
“Abbiamo dato alla Protezione civile la massima disponibilità di mezzi e di uomini; in particolare da stamani sono stati mobilitati anche i raggruppamenti del Genio di stanza al Sud, a Foggia e a Caserta, nonché quelli di Bologna". Ad annunciarlo è il ministro per la Difesa, Roberta Pinotti, nel colloquio con i giornalisti a Montecitorio, a proposito dell'impegno dell'Esercito nelle zone colpite dal sisma, dopo le nuove scosse di oggi.
LA MOBILITAZIONE. “La presenza dei nostri uomini nelle zone - ha ricordato Pinotti - c'è da sempre, con duemila soldati che anche ieri sono intervenuti in Abruzzo dopo la richiesta del presidente della regione D'Alfonso". "Stamani dopo le nuove scosse - ha riferito - il presidente Gentiloni mi ha telefonato da Berlino; mi ha ringraziato per l'impegno dei giorni scorsi e mi ha chiesto di spingere per una presenza nelle zone che ora, dopo il terremoto, sono colpite anche dalla neve". Di qui la mobilitazione del Genio dalle province di Foggia, Caserta e Bologna.
UNA DONNA SALVATA. "Naturalmente il coordinamento - ha sottolineato il ministro - è della protezione civile, ma noi possiamo mettere a disposizione molti mezzi meccanici che oggi mancano. In particolare stiamo inviando i cosiddetti "bruchi", i cingolati che usano gli alpini nelle zone di montagna. Già stamani abbiamo fatto degli interventi e so che è stata portata in salvo una donna anziana rimasta isolata".
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