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OSPITI E RELATORI. All'incontro, moderato dal giornalista sportivo Antonio Di Donna, parteciperanno il coordinatore del Progetto Concittadino, Antonio De Sabato, con Alessio Lusuriello (Presidente Associazione Libertà Civile), Antonio Lo Conte (Responsabile Inclusione Associazione Libertà Civile) e l'ospite principale, la campionessa di scherma Martina Criscio.
IL SENSO. L’attenzione allo sport come nuovo, potenziale diritto di cittadinanza - spiegano i promotori dell'iniziativa - va intesa come una concreta e innovativa strategia dell’inclusione. Lo sport si è concretamente inserito nel novero dei nuovi diritti di cittadinanza e ha potentemente contribuito a dilatare il perimetro della più ampia cittadinanza sociale. L’obiettivo è fare di Foggia una città che vive di sport attraverso una simbiosi di tradizioni e capacità organizzative. Prima però occorre potenziare e rendere fruibili le attuali strutture sportive cittadine spesso obsolete e abbandonate.
Polis Lab, con Martina Criscio per parlare di sport, impianti e strutture a Foggia
Sarà incentrato sullo sport e, in particolare, sulle strutture sportive presenti (e assenti) in città il terzo Polis Lab. Sono questi, infatti, i temi scelti da Progetto concittadino e Associazione la Libertà Civile per l'appuntamento in programma mercoledì 24 maggio, ore 18, nell'auditorium della Biblioteca La Magna Capitana di Foggia.
OSPITI E RELATORI. All'incontro, moderato dal giornalista sportivo Antonio Di Donna, parteciperanno il coordinatore del Progetto Concittadino, Antonio De Sabato, con Alessio Lusuriello (Presidente Associazione Libertà Civile), Antonio Lo Conte (Responsabile Inclusione Associazione Libertà Civile) e l'ospite principale, la campionessa di scherma Martina Criscio.
IL SENSO. L’attenzione allo sport come nuovo, potenziale diritto di cittadinanza - spiegano i promotori dell'iniziativa - va intesa come una concreta e innovativa strategia dell’inclusione. Lo sport si è concretamente inserito nel novero dei nuovi diritti di cittadinanza e ha potentemente contribuito a dilatare il perimetro della più ampia cittadinanza sociale. L’obiettivo è fare di Foggia una città che vive di sport attraverso una simbiosi di tradizioni e capacità organizzative. Prima però occorre potenziare e rendere fruibili le attuali strutture sportive cittadine spesso obsolete e abbandonate.
di Redazione
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