Sei arresti a Bari. Controlli nelle sedi universitarie dell'Ateneo Dauno, Napoli e Verona
Sei ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari emessi dal gip del Tribunale di Bari, nei confronti di altrettanti indagati dalla Procura della Repubblica, sono stati eseguiti questa mattina all'alba dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza del capoluogo pugliese nell'ambito di una inchiesta contro una organizzazione che in cambio di denaro riusciva a facilitare i test di ammissione alle facoltà di Medicina e Odontoiatria di Napoli, Foggia e Verona.
L'ACCUSA - Sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla truffa al fine di commettere reati contro la pubblica amministrazione. Si tratta di Bari, arresti inchiesta test medicina e odontoiatri di Foggia, Napoli e Verona „i tratta di G.F.R., 58 anni, residente a Bari, ordinario di Odontostomatologia dell'Università del capoluogo pugliese; B.A., 36enne tecnico informatico barese dell'Università; M.F., di anni 50, residente ad Altamura, odontotecnico e laureando in Odontoiatria, all'epoca dei fatti assessore alle Attività produttive del proprio Comune; N.A., 52enne di Bitritto, rappresentante di prodotti per l'ortodonzia; C.G. e M.M., entrambi 27enni ed universitari, il primo residente a Triggiano, il secondo a Valenzano.“
INDAGATI DOCENTI E STUDENTI - Altre 27 persone tra docenti e dipendenti universitari, studenti e aspiranti matricole risultano indagate. L'inchiesta è' stata avviata in seguito a controlli effettuati il 4 settembre del 2009, nelle sedi universitarie di Napoli, Foggia e Verona.
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