Testa al Trapani, Camigliano ‘glissa’ sull’ex Capuano: “E’ una gara come le altre, pensiamo a dare il massimo”

Si sfida un pezzo di storia recente e del passato. Il Foggia a Trapani si gioca molto più dei tre punti perché di fronte avrà Eziolino Capuano - che non ha digerito del tutto il suo addio ai rossoneri - e Peppino Pavone, che da queste parti non sarà mai una figura come le altre
 
LA PARTITA. Agostino Camigliano è consapevole della delicatezza della partita ma non ne fa una questione personale con l’ex tecnico: “Andiamo a Trapani a giocare contro di loro, la partita vale tre punti poi il fatto che ci sia un nostro ex allenatore può capitare. Lui ha allenato, le cose poi possono andare bene o meno ma ci può stare. Ci teniamo a chiudere bene l’anno”. La gara di lunedì chiude il 2024 dei rossoneri: “Abbiamo passato un inizio di stagione non semplice, nelle ultime sei giornate qualcosa è cambiato. Siamo più compatti, prendere coraggio nel difendersi aumenta la consapevolezza di essere più forti - spiega Camigliano -. Abbiamo cambiato tanto, abbiamo fatto un girone non all’altezza. Ora le cose sono cambiate, penso che molto dipenda dalla testa. Stiamo lavorando tanto in allenamento e pensiamo a dare sempre il massimo. Non mi attribuisco voti, è un Foggia in crescita”.