La Procura vede ma non sente, Thiam squalificato denuncia: "Deriso per il colore della mia pelle"
Dovrà scontare un turno di squalifica per un episodio accaduto nel riscaldamento al Monterisi. Il portiere del Foggia, Thiam, salterà il ritorno con il Cerignola ma, come prevedibile, il "gestaccio" costato una giornata di stop, ha una provocazione passata sotto silenzio.
IL POST. E così, è lo stesso portiere rossonero a rimarcarla con un post sui social: "Sarà brutto non esserci ma è ancora più brutto scontare questa squalifica arrivata per essere stato insultato e deriso per il colore della mia pelle. Sono amareggiato, nel 2023 non può esistere ancora tutto questo. Sono stato provocato è vero, ma questo non è calcio, questo non è tifo". In sostanza, il procuratore federale ha visto il "gestaccio" di Thiam ma non ha sentito gli insulti razzisti.
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